La Nuova Sardegna

Oristano

Elezioni regionali 2024
Seggiole e poltrone

Regionali, prime indiscrezioni sulle candidature nell’oristanese

di Enrico Carta

	Cagliari, l'aula del Consiglio regionale
Cagliari, l'aula del Consiglio regionale

Diversi sindaci e tanti assessori ci proveranno

06 novembre 2023
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Oristano In tanti cercano un posto al sole del sud della Sardegna, in pochi ci arriveranno. La pattuglia degli aspiranti consiglieri regionali è nutrita, ma prima ancora di provare a sondare le urne per cullare il sogno, bisogna sondare i propri partiti.

Alcuni, a dir la verità, sono alla disperata ricerca di candidati, altri ne hanno persino troppi tra le proprie file e dovranno fare un po’ di scrematura, lasciando giù dall’ottovolante delle elezioni un bel po’ di scontenti. Se il centro sinistra ha già praticamente scelto la candidata presidente che sarà Alessandra Todde, il centro destra sembra più avanti nella formazione delle liste. Per lo meno lo è a livello provinciale, dove i nomi iniziano a circolare e tra questi ci sono anche delle certezze.

Gli altri verranno svelati nelle prossime settimane. Centro destra Iniziando proprio dalla coalizione che oggi governa la Regione sotto la guida di Christian Solinas – non è escluso che sia di nuovo lui il candidato presidente –, i nomi non mancano. Inizia così a delinearsi il quadro, ad esempio, in Fratelli d’Italia, dove paiono già sicuri del posto in lista il consigliere regionale di Ruinas Gianni Tatti, cui si possono già aggiungere come pressoché sicuri il presidente del consiglio comunale di Oristano, Peppi Puddu, e l’assessora all’Ambiente del capoluogo Maria Bonaria Zedda. Al momento, ci si ferma qui anche se il sindaco di Villaurbana Paolo Pireddu potrebbe avere qualche chance e occupare una delle tre caselle mancanti.

Forza Italia per ora si ferma a due nomi certi: sono quelli del consigliere regionale in carica Emanuele Cera e del consigliere comunale di Oristano Luigi Mureddu.

Un quintetto è già pronto invece per i Riformatori partendo dalla consigliera regionale in carica Annalisa Mele, proseguendo con l’ex sindaca di Uras, Anna Maria Dore e andando avanti con il consigliere comunale di Oristano, Sergio Locci, il sindaco di Sedilo, Salvatore Pes, e il sindaco di Ghilarza Stefano Licheri.

L’Udc e Italia Viva, che dovrebbero andare in accoppiata e presentare un’unica lista, hanno già tra i sicuri l’assessora regionale all’Industria Anita Pili, l’assessora comunale ai Servizi sociali a Oristano, Carmen Murru, e il consigliere comunale del capoluogo Vincenzo Pecoraro.

Sul fronte del Psd’Az si registrano le conferme dei consiglieri regionali Domenico Gallus e Alfonso Marras, mentre Sardegna al centro 20Venti dovrebbe schierare sicuramente il responsabile provinciale Marco Efisio Pisanu e, probabilmente, il quasi omonimo consigliere comunale di Oristano, Roberto Pisanu.

La novità, non solo nel nome, è la Nuova Democrazia Cristiana guidata da Attilio Dedoni che avrà certamente il consigliere comunale di Cabras Antonello Manca quale candidato. Centro sinistra L’altra metà del cielo, pur avendo già individuato la candidata presidente proprio ieri, ha al momento meno certezze sulla composizione delle liste.

Per il Movimento 5 Stelle ci sarà un tentativo bis da parte del consigliere regionale Alessandro Solinas. Gli altri nomi sono ancora in forse, ma pare esserci spazio per una candidatura di Emanuela Pes.

È stallo invece nel Partito Democratico che si metterà al tavolo delle decisioni locali solo ora. I nomi più ricorrenti sono quelli dell’ex consigliere regionale Antonio Solinas, della segretaria provinciale Maria Obinu, del segretario cittadino Roberto Martani, ma non c’è certezza sulle modalità di scelta.

Sinistra Futura ha per ora in tasca la candidatura dell’ingegnere di Norbello, Alberto Marceddu, mentre il consigliere regionale Diego Loi dovrebbe trovare un posto all’interno delle liste dell’Alleanza Rossoverde.

Sul versante dei Progressisti circolano i nomi del medico di Sedilo Peppino Canu e del sindaco di Neoneli Salvatore Cau, mentre il sedilese Alessio Petretto dovrebbe avere un posto con Azione. Molto corteggiato è il sindaco di Cabras, Andrea Abis, che viene dato vicino a Sardegna Orizzonte, ma la cui candidatura è tutt’altro che certa. Ma ormai il conto alla rovescia è iniziato e entro pochissime settimane la composizione del gruppo di aspiranti “cagliaritani”.

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