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Oristano

Lo studio

Traffico e mobilità a Oristano, cinque mosse per migliorare la città


	Traffico in uno degli ingressi di Oristano
Traffico in uno degli ingressi di Oristano

Gli esperti al lavoro assieme al Comune hanno individuato gli obiettivi su cui faranno perno il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile e Piano Urbano del Traffico

30 gennaio 2024
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Oristano Cinque mosse per cambiare il volto della mobilità in città. Le individua il Comune che punta al potenziamento delle infrastrutture, alla protezione delle aree sensibili, alla messa in sicurezza e al potenziamento della mobilità ciclo-pedonale, al miglioramento dell’uso del trasporto collettivo e al miglioramento della sicurezza stradale. Sono le aree tematiche sulle quali l’amministrazione di Oristano, attraverso la società Leganet, sta lavorando in vista della predisposizione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) e del Piano Urbano del Traffico (PUT).

Il primo è uno strumento di pianificazione strategica di medio-lungo periodo, orientato su un periodo di dieci anni, che sviluppa una visione di sistema integrato della mobilità urbana. Il secondo ha l’obiettivo di analizzare gli aspetti critici della circolazione e rimuoverli o renderli meno impattanti attraverso adeguati interventi di potenziamento e di miglioramento della mobilità delle persone, dei mezzi pubblici e privati e della riorganizzazione funzionale della sosta delle autovetture, tenendo ben presente anche l’intermodalità.

Dopo la presentazione preliminare di dicembre al consiglio comunale, nei giorni scorsi, il sindaco Massimiliano Sanna e l’assessore al Traffico Ivano Cuccu, insieme ai presidenti delle commissioni consiliari, hanno incontrato il gruppo di lavoro per definire gli obiettivi specifici dei due piani e aprire il processo partecipativo che, nelle prossime fasi, di lavoro vedrà coinvolte varie categorie di portatori di interessi, affinché le varie anime del territorio abbiamo la possibilità di esprimere proposte e un carattere preferenziale delle possibili alternative. Leganet, che sta ultimando l’elaborazione dello scenario attuale e la definizione degli obiettivi, prevede che, per il PUMS, partendo dalla valutazione del bisogno di mobilità attuale, si arrivi a orientare la mobilità dei cittadini migliorando il collegamento tra centro storico e le frazioni e il mare, nonché la sicurezza degli spostamenti a piedi e in bicicletta, l’interconnessione modale con il trasporto pubblico locale, e la sosta intelligente, rendendo la città più vivibile per i cittadini e più attrattiva per turismo e investimenti.

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