Samugheo, oggi il gran giorno a Maimone
Attesi migliaia di visitatori per la sfilata
Samugheo Maschere ancestrali antropomorfe e zoomorfe tipiche del carnevale barbaricino. Vesti di capra, orbace, campanacci, danze propiziatorie che rievocano riti misteriosi.
Oggi la capitale sarda del carnevale è a Samugheo dove storia e cultura, festa e tradizione, si intrecciano in una giornata all’insegna di suoni e colori. Saranno decine di migliaia i turisti che accorreranno in paese per la 27esima edizione della sfilata di maschere e di figure mascherate sarde ed estere. Quest’anno toccherà alle figure tradizionali di Galizia (Spagna), Croazia e Ungheria esibirsi tra le vie del centro cittadino assieme alle maschere del carnevale sardo. Nella sfilata in programma dalle ci saranno naturalmente i Boes e Merdules di Ottana, Su Bundu di Orani, Sos Thurpos di Orotelli e Sos Tamburinos di Gavoi, i Tamburini e Trombettieri della Sartiglia e di tutte le figure dell’antico carnevale di Samugheo, a partire dai Mamutzones, da S’Urtzu e Su Omadore, da Minchilleo e Su Tragacorgios. A loro si uniranno il carnevale galiziano, in spagnolo Entroido e le figure dell’est Europa, quest’anno rappresentata dai Didi s Kamesnice, provenienti da Gljev (Croazia), e dai magiari del Mohacsi Busojaras Hivatalos Oldala. Quest’anno anche quattro maxischermi lungo la sfilata, e nuove zone parcheggi.
L’evento sarà trasmesso in streaming sulla web TV Sardegna Live con il commento di Giuliano Marongiu e in diretta sull’emittente Radio Televisione Sarda, canale 79 del Digitale Terrestre, con il commento di Lucia Cossu. Prima della sfilata è in programma, a partire dalle 10.30, l’appuntamento culturale “Alla ricerca dell’identità: un dialogo su lingua, cultura e ritualità in Sardegna” presso la Sala Convegni del Murats, il Museo Unico dell’Arte Tessile Sarda, autentica perla del territorio. Il convegno sarà presentato da Lucia Cossu e vedrà tra i relatori Simone Pisano, docente presso l’Università per Stranieri di Siena, e Franciscu Sedda, docente presso l’Università degli Studi di Cagliari.
La giornata si concluderà, come da tradizione, con i balli di Massimo Pitzalis in Piazza Repubblica. Sempre al Murats due mostre. Nella sala principale del piano terra sarà possibile ammirare le ancestrali maschere della tradizione samughese allestite dall’associazione culturale “Mamutzones de Samugheo”, mentre la La sala d’ingresso ospiterà le opere dell’artista sassarese Francesca Cattari.