Boom di richieste per gli screening all’udito, l’Asl di Oristano sospende le prenotazioni
Un successo oltre le previsioni l’esordio della Struttura semplice di Otorinolaringoiatria all’ospedale San Martino. Dal 26 febbraio sarà possibile richiedere la visita attraverso il Centro unico di prenotazione
Oristano L’annuncio ha colto nel segno. L’Asl ha programmato per il 1° marzo una giornata di screening dell’udito che coincide con l’esordio pubblico della Struttura Semplice di Otorinolaringoiatria, attivata per la prima volta nell’ospedale San Martino di Oristano. La notizia di questa opportunità ha corso velocissima e in un amen si è raggiunto il tetto massimo di visite di controllo possibili pe quella giornata. La conseguenza di ciò è che l’Asl ha dovuto sospendere le prenotazioni.
«Abbiamo ricevuto decine di mail in poche ore. Per questo le prenotazioni per gli screening gratuiti in occasione della Giornata nazionale di sensibilizzazione sulle malattie dell’udito del 1 marzo sono chiuse», ha comunicato il dottor Andrea Melis, dirigente medico della neonata struttura che evidentemente ha raggiunto il gradimento e le necessità di tantissime persone. Lo stesso medico ha poi spiegato: «Daremo priorità alle prenotazioni secondo un ordine di arrivo, ma saremo in grado di soddisfare solo una parte delle richieste. Agli altri cittadini consigliamo di non trascurare un eventuale problema di udito e di prenotare una visita otorinolaringoiatrica tramite il Centro unico di prenotazione dell’Asl con un’impegnativa del medico curante. Il nostro centro potrà ricevere prenotazioni a partire dal 26 febbraio».
I CONTROLLI Tornando a venerdì 1° marzo, al terzo piano dell’ospedale San Martino, si svolgeranno gli screening gratuiti sull’orecchio e sull’udito dalle 9 alle 12 per i pazienti che si sono prenotati. Il dottor Melis ha concluso: «È importante sottoporsi a questi controlli gratuiti perché i disturbi dell’udito sono molto più diffusi fra la popolazione rispetto a quello che si pensa. Un italiano su cinque presenta un problema di sordità, una patologia che può colpire tutte le età, non solamente gli anziani, ma anche i bambini e i neonati, nei quali può determinare un mancato apprendimento del linguaggio. Ecco perché la diagnosi precoce, attraverso lo screening neonatale e gli esami strumentali, può evitare questa spiacevole conseguenza nei piccoli pazienti. Nel paziente anziano, con problemi di sordità, si può invece arrivare al decadimento di tutte le funzioni cognitive. In quest’ultimo caso identificare il calo uditivo e correggerlo con ausili protesici consente di migliorare la qualità dell’invecchiamento».
Nella Struttura semplice dipartimentale di Otorinolaringoatria inizialmente ci si occuperà di tutte le attività ambulatoriali che riguardano questo ramo della medicina. In particolare sarà in funzione un ambulatorio generale per le prime visite e i controlli, le endoscopie, e a breve saranno operativi un ambulatorio di audiologia con tecnici audiometristi e un ambulatorio di vestibologia, per i disturbi legati alle vertigini.