La Nuova Sardegna

Oristano Immaginate di voler fare un po’ di provviste e andare al market che non è esattamente dietro l’angolo. Immaginate anche di far rientro con l’auto piena di buste della spesa, dato che c’erano pure le offerte. Immaginate di non poter scaricare quella spesa: sotto casa non c’è parcheggio e nemmeno in tutta la strada, piena com’è di uffici e negozi. C’è poi un hotel e soprattutto abbondano le strisce blu. Le aree di sosta gratuite ci sono, ma quasi sempre si tratta di parcheggi a tempo, quelli regolati con il disco orario, dove se si sgarri di pochi minuti, la contravvenzione è quasi assicurata. Chi abita in via e piazza Mariano e nelle strade limitrofe e non ha un garage o e non può permettersi di prenderne uno in affitto, a meno di voler spendere una fortuna in soste a pagamento, è costretto giorno e notte a parcheggiare la propria auto molto lontano da casa. Mancano infatti le aree di sosta dedicate ai residenti. Questi vorrebbero che il Comune intervenisse come ha già fatto in altre zone della città, adottando il sistema dei pass oppure applicando tariffe agevolate nel parcheggio di via Mariano «Grande, ma mezzo vuoto», fanno notare alcuni abitanti della via.

Ora che sono iniziati i lavori per il rifacimento di piazza Mariano, il numero delle aree di sosta si è ulteriormente ridotto e la situazione sta diventando ancora più pesante. Qualche residente accusa: «Il Comune ci trascura». L’assessore al Traffico, Ivano Cuccu, di fronte a queste segnalazioni, quasi cadeva dalle nuvole: «Non ero a conoscenza di questo problema anche perché sinora, nessuno me lo aveva rappresentato. È innegabile che ora che sono in corso i lavori di risistemazione della piazza qualche disagio per il traffico ci sarà, ma sono pronto a trovare soluzioni condivise con i residenti, a patto che vengano da me a parlarne».