Violenze e minacce di morte al padre: in carcere un oristanese già recluso per fatti analoghi contro ex compagna e figlia
Il provvedimento di custodia cautelare emesso dal giudice per le indagini preliminari
Oristano Dal carcere a casa dei genitori e ritorno dietro le sbarre. Fa rientro a Massama un 45enne oristanese, L.P., verso il quale è stato emesso un provvedimento di custodia cautelare dal giudice per indagini preliminari. La misura arriva a seguito di una rapidissima indagine della polizia di Stato intervenuta per fermare la furia che si stava abbattendo sui genitori del 45enne. In particolare era il padre a essere il bersaglio delle minacce, anche di morte, dei continui soprusi e persino delle violenze fisiche del figlio. Alla fine, il genitore, che sperava in un ravvedimento da parte del figlio e in un miglioramento della situazione, si è arreso. Ha chiesto l'intervento della polizia che ha inviato immediatamente una volante, poi il caso è passato alla Squadra mobile che, sotto il coordinamento del dirigente Samuele Cabizzosu, ha ricostruito tutte le fasi dei maltrattamenti che hanno portato infine la procura della Repubblica a chiedere il provvedimento cautelare.
Le porte del carcere si sono quindi riaperte per L.P., il quale torna là dove era già stato negli anni scorsi per scontare una condanna a quattro anni e otto mesi per maltrattamenti in famiglia nei confronti dell'ex compagna e della figlia e di violenza sessuale commessa sempre ai danni dell'ex compagna.