La Nuova Sardegna

Oristano Dopo la chiusura forzata di ieri, 13 gennaio 2025, per la rottura dell’impianto di riscaldamento da parte del sindaco Massimiliano Sanna, l’amministrazione comunale annuncia alcune novità sulla scuola media “Grazia Deledda”, anche se gli alunni dell’istituto continueranno a restare a casa ancora per un po’ di tempo.

«Sono attesi in settimana i pezzi di ricambio necessari ad eseguire i lavori di riparazione dell’impianto di riscaldamento – fanno sapere dal Comune –. Le schede necessarie al funzionamento di due delle tre macchine dell’impianto dell’istituto sono state ordinate dall’ufficio tecnico e sono in arrivo dall’estero». Il malfunzionamento di una delle tre macchine si è manifestato a metà dicembre, «ma le altre due macchine – specificano dall’amministrazione comunale – hanno comunque consentito il regolare riscaldamento delle aule e degli altri ambienti della scuola per tutto il mese delle festività natalizie».

Alla ripresa delle lezioni dopo la chiusura di Natale, il 7 gennaio, la dirigente scolastica ha segnalato il malfunzionamento causato dal guasto alla scheda di una seconda macchina. «Il servizio tecnico del Comune ha subito effettuato i necessari sopralluoghi per individuare una soluzione tempestiva – spiegano ancora –. Nel frattempo, però, l’impianto di riscaldamento, con l’unica macchina rimasta in funzione, è andato in sofferenza non riuscendo più a garantire la necessaria climatizzazione delle aule. Il Comune, che aveva già ordinato un pezzo di ricambio, ha integrato l’ordine con il servizio di assistenza e, d’intesa con la dirigenza scolastica, ha disposto, come soluzione temporanea, il posizionamento di 11 stufette elettriche la cui accensione contemporanea ha impedito all’impianto elettrico dell’edificio di reggere il carico».

«Purtroppo il guasto, del tutto inatteso considerato che l’impianto è di nuova realizzazione e risale a un paio di anni fa, è arrivato nei giorni più freddi di questo inverno – spiegano il sindaco Massimiliano Sanna e la dirigente scolastica Blanche Maria Rita Sanna –. Nelle aule non era possibile garantire una temperatura accettabile ed è stato inevitabile disporre la chiusura temporanea dell’edificio. Non è vero che le aule fossero al freddo da quasi un mese – proseguono smentendo quanto denunciato dai genitori degli alunni – e precisiamo che il problema si è manifestato solo alla ripresa delle lezioni dopo le vacanze di Natale. Prima della sospensione delle lezioni il riscaldamento era garantito in tutte le aule».