Febbre del Nilo, un nuovo caso ad Oristano
Il paziente asintomatico rintracciato grazie alle donazioni del sangue
Oristano Un 65enne originario del capoluogo è risultato positivo al virus della Febbre del Nilo ma in maniera asintomatica. A darne comunicazione, oggi 1 agosto 2025, è stata la Asl 5 di Oristano che ha aggiunto: «Procede regolarmente anche la raccolta del sangue nel Centro trasfusionale dell'ospedale San Martino che, come in tutte le province italiane in cui è stata riscontrata la circolazione della West Nile, viene sottoposto ad attente analisi mirate a escludere la presenza del virus dalle sacche trasfuse. Nell’ambito di questa attività di screening, è stata riscontrata la positività del 65enne donatore. La sacca è stata eliminata e parallelamente il dipartimento di Igiene ha avviato i protocolli previsti in caso di positività».
I vertici dell'azienda sanitaria puntano comunque a tranquillizzare i cittadini del territorio: «Non abbiamo evidenza di nessun nuovo caso sintomatico – chiarisce la direttrice sanitaria della Asl di Oristano Maddalena Satta –. Il riscontro di una positività su un donatore testimonia che la procedura per garantire la sicurezza del sangue funziona efficacemente e che tutte le misure previste per la prevenzione della Febbre del Nilo sono state regolarmente messe in atto. Occorre proteggersi dalle punture di zanzara, vettore del virus, ma evitando allarmismi».
Intanto, restano stabili le condizioni del paziente oristanese di 72 anni ricoverato nei giorni scorsi all’ospedale San Martino con sintomi febbrili, risultato positivo al virus della Febbre del Nilo. Dopo l’accertamento, il dipartimento di Igiene e Prevenzione sanitaria aveva fatto scattare immediatamente tutte le misure previste per il caso: indagine epidemiologica e circoscrizione della zona di residenza dell’uomo, per consentire una disinfestazione più approfondita nel raggio dei 200 metri dalla sua abitazione.