La Nuova Sardegna

Oristano Dopo quasi un giorno intero di fuga, si è costituito stasera, lunedì 17 novembre, l’oristanese Fabrizio Manis. Il 43enne si è presentato al carcere di Badu ‘e Carros a Nuoro dopo aver trascorso una ventina di ore da latitante. I carabinieri della Compagnia di Oristano, dopo averlo notato nei pressi della casa del padre in via Sassari, erano andati ad arrestarlo, dal momento che su di lui pendeva un ordine di carcerazione in seguito alla condanna a due anni per una sentenza passata in giudicato per una vecchia questione di detenzione di marijuana. Il padre Gianni Manis, per evitare l’arresto del figlio, si era quindi scagliato contro i carabinieri procurando la frattura della mano a uno di loro, ma comunque consentendo al figlio di scappare e di rendersi irreperibile. Dopo una notte e l’intera giornata trascorsa in fuga, Fabrizio Manis ha scelto di consegnarsi. Sarebbe stato impossibile per lui continuare la latitanza improvvisata, anche perché la pressione dei carabinieri si è ormai fatta insostenibile. (e.carta)