Yacht affonda davanti a Tavolara, indaga la Capitaneria
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La motovedetta della CapitaneriaLa Capitaneria di Porto di Olbia ha aperto un'indagine per fare luce sull'affondamento di una barca di 14 metri. Gli occupanti, cinque imprenditori nuoresi ed un ingegnere di Maranello, non hanno corso pericolo di vita
21 agosto 2011
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OLBIA. La Capitaneria di Porto di Olbia ha aperto un'indagine per fare luce sull'incidente di ieri sera, a pochi chilometri dall'isola di Tavolara, dove si è inabissata un'imbarcazione di 14 metri. Gli occupanti, cinque imprenditori nuoresi ed un ingegnere di Maranello, non hanno corso pericolo di vita.
Lo yacht avrebbe iniziato ad imbarcare acqua intorno alle 17.30, forse dopo essere finito in una secca. Fortunatamente l'imbarcazione in difficoltà è stata notata da un turista che stava navigando a breve distanza con un gommone e che si è avvicinato prendendo a bordo il proprietario della barca, un uomo di 57 anni originario di Oliena ma residente a Nuoro, e le altre cinque persone.
Immediatamente è scattato l'allarme alla Capitaneria di Porto che ha inviato i soccorsi che, giunti sul posto, non hanno potuto far altro che constatare le buone condizioni di salute dei diportisti e il completo affondamento dell'imbarcazione.
Lo yacht avrebbe iniziato ad imbarcare acqua intorno alle 17.30, forse dopo essere finito in una secca. Fortunatamente l'imbarcazione in difficoltà è stata notata da un turista che stava navigando a breve distanza con un gommone e che si è avvicinato prendendo a bordo il proprietario della barca, un uomo di 57 anni originario di Oliena ma residente a Nuoro, e le altre cinque persone.
Immediatamente è scattato l'allarme alla Capitaneria di Porto che ha inviato i soccorsi che, giunti sul posto, non hanno potuto far altro che constatare le buone condizioni di salute dei diportisti e il completo affondamento dell'imbarcazione.
