La Nuova Sardegna

Banda spoglia le cucine del ristorante Su Campu In cella giovane di Lodine

Il rimorchio rubato che i ladri si preparavano a riempire dopo il saccheggio del ristorante
Il rimorchio rubato che i ladri si preparavano a riempire dopo il saccheggio del ristorante

Trentenne e 2 complici scappano ma poi vengono bloccati dai carabinieri: la refurtiva stivata su un rimorchio rubato

30 settembre 2011
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 OZIERI. Sorpreso con due complici dai carabinieri di Oschiri a svuotare dell'attrezzatura da cucina l'albergo ristorante «Su Campu», sulla strada per Olbia, chiuso per cessata attività, un allevatore trentenne di Lodine, Bruno Sanna, è stato arrestato dopo un movimentato inseguimento durante il quale ha speronato il mezzo dei militari nel tentativo di sottrarsi alla cattura. Per stivare la refurtiva la «banda» aveva tenuto pronto un rimorchio di un Tir rubato. Sono invece riusciti a dileguarsi nelle campagne i due complici.  Adesso Sanna è nel carcere sassarese di San Sebastiano con le accuse di furto aggravato, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale.  Il gruppetto l'aveva pensata bene. Prendere di mira il ristorante, chiuso ormai da tempo, ma che non è stato interamente svuotato dagli arredi. E soprattutto è incustodito. E per riuscire nell'intento l'operazione era stata pianificata alla perfezione.  Il terzetto, infatti, ha parcheggiato il rimorchio di un autoarticolato, che aveva sottratto a Olbia qualche giorno prima, nel retro del ristorante perchè non potesse essere visto dalla strada di accesso. Una volta riempito sarebbe stato portato via con una motrice.  Ma i tre non avevano fatto i conti con l'imponderabile, cioè l'arrivo dei carabinieri della stazione di Oschiri che stavano eseguendo controlli sugli immobili isolati proprio per prevenire i furti. Gli uomini dell'Arma hanno intimato l'alt a Sanna e ai complici che intanto avevano già caricato sul rimorchio l'attrezzatura professionale da ristorazione: banconi di acciaio, elettrodomestici, pensili e pentole.  I tre, vista la mala parata, si sono dati alla fuga. Ma mentre i due complici sono riusciti a far perdere le loro tracce addentrandosi a piedi nelle campagne, Sanna è salito a bordo di un'auto per allontanarsi. Ne è nato un inseguimento, con il tentativo disperato del giovane di Lodine di speronare il mezzo militare dei carabinieri per fermarli. Alla fine sono stati invece i carabinieri a fermare il fuggitivo. Nell'autovettura è stata trovata altra attrezzatura da cucina, che è andata ad aggiungersi a quanto i malviventi avevano già sistemato sul rimorchio.  Ora Sanna dovrà essere processato, mentre continuano le ricerche dei complici riusciti a fuggire.

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