La Nuova Sardegna

La tre giorni istituzionale è stata pagata 2.185 euro. Il Pd presenta un’interrogazione e una richiesta di accesso agli atti

Provincia, trasferta a Madrid con polemica

Enrico Carta
I Papa boys oristanesi e Mauro Solinas
I Papa boys oristanesi e Mauro Solinas

Il presidente del Consiglio Mauro Solinas ad agosto alla Giornata mondiale della Gioventù

07 ottobre 2011
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 ORISTANO. La bandiera della Provincia sventola a Madrid. Quella delle polemiche molto molto più vicino. Mentre da una parte con grande soddisfazione - addirittura celebrando l'evento con un breve servizio su Articolo 21, giornale istituzionale dell'ente - si annuncia che il presidente del consiglio provinciale, Mauro Solinas, ha partecipato alla trasferta di Madrid per la Giornata mondiale della gioventù ad agosto, il caso è destinato ad aprire un fronte polemico proprio in consiglio provinciale. Il Partito democratico ha infatti presentato un'interrogazione e una richiesta di accesso agli atti sulla trasferta spagnola.  Che ci facesse a Madrid il presidente del Consiglio, Mauro Solinas, non è di difficile comprensione. Era in missione istituzionale, questo almeno recita la determina con cui il dirigente Antonio Massidda ha autorizzato l'ente a pagare il rimborso spese per la trasferta che è durata dal 18 al 21 agosto. Totale della spesa 2.185 euro e 90 centesimi, con un aggiunta di 323 euro rispetto alla prima somma anticipata che ammontava a 1.719 euro.  Il presidente del Consiglio ha scelto l'auto e la nave per arrivare nella capitale spagnola «A fare da punto di riferimento ad un centinaio di ragazzi oristanesi» che avevano a loro volta deciso di prendere parte ad uno degli appuntamenti più affollati per le associazioni cattoliche. «Tutto nasce da un accordo con la prefettura e la curia - spiega Mauro Solinas -. Volevamo garantire maggiore tranquillità ai ragazzi e io ho fatto da punto di raccordo per problemi di tipo amministrativo e organizzativo».  Ad esempio, nel pellegrinaggio di qualche chilometro ha portato il gonfalone della Provincia, «utilizzato per evitare che qualcuno dei nostri si perdesse». Se poi si guarda alle motivazioni più profonde che stanno dietro la missione la risposta è pronta: «Non la vedo come una cosa fuori luogo - spiega Mauro Solinas -. La intendo alla pari della partecipazione a una fiera o a una manifestazione di rappresentanza. Noi perseguiamo la strada della morale che la religione ci insegna tutti i giorni, anche per i non credenti ho portato un messaggio di etica e solidarietà. Ogni cosa che si fa poi può essere male interpretata».  E proprio per evitare distorsioni o dietrologie politiche, il Partito democratico ha deciso di presentare un'interrogazione e la richiesta di accesso agli atti che hanno dato vita alla faccenda istituzionale. Il documento è firmato dall'intero gruppo, composto dai consiglieri Francesco Federico, Battista Ghisu, Roberto Scema, Mario Tendas e Giangavino Buttu.  Facile intuire a quale domanda è chiamato a rispondere il presidente del consiglio provinciale: «Si chiede di conoscere le motivazioni (o le competenze) che hanno portato l'amministrazione provinciale a ritenere necessaria la presenza dell'ente alla Giornata mondiale della Gioventù e quindi ad impegnare la somma di 2.185,90 euro. Inoltre si chiede copia della nota spese (e le relative pezza giustificative) presentata dal presidente del Consiglio all'amministrazione per la liquidazione delle somme richieste, dei preventivi di viaggio e di soggiorno prodotti all'amministrazione in preparazione della trasferta». Con poche e altre parole: «Che ci faceva a Madrid? Era proprio una spesa da fare?».
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