La Nuova Sardegna

In auto contro un albero, grave sassarese: un piede amputato

Gianni Bazzoni
In auto contro un albero, grave sassarese: un piede amputato

Terrificante incidente ieri sera, poco prima delle 22.30, lungo la strada che collega Platamona con la 131. Nell’impatto tra una Audi TT e un grosso albero è rimasto gravemente ferito Massimo Spanu, 44 anni di Sassari

09 ottobre 2011
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SASSARI. Terrificante incidente ieri sera, poco prima delle 22.30, lungo la strada che collega Platamona con la 131. Nell’impatto tra una Audi TT e un grosso albero è rimasto gravemente ferito Massimo Spanu, 44 anni di Sassari. L’uomo ha riportato l’amputazione traumatica del piede sinistro e la semi amputazione di quello destro. Importanti lesioni alle gambe. Nel corso della notte è stato sottoposto a un lungo e delicato intervento chirurgico. Le sue condizioni sono giudicate molto gravi dai medici dell’equipe che ha eseguito l’intervento. Massimo Spanu è stato ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale civile di Sassari. La prognosi è riservata.

A tarda notte vigili del fuoco, carabinieri e volontari della Protezione civile hanno completato una battuta nelle campagne attorno al punto dove si è verificato l’incidente alla ricerca di una seconda persona che, però, non è stata trovata. Il conducente dell’Audi TT, infatti, durante le operazioni di soccorso ha raccontato di viaggiare insieme a un amico. Ma era in evidente stato di shock e aveva perso molto sangue. L’incidente si è verificato nel tratto in leggera salita, da Platamona verso la 131, all’uscita da una semicurva.

Per ragioni che dovranno essere accertate dai carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Sassari, Massimo Spanu ha perso il controllo della potente auto che è finita contro un albero. L’impatto è stato devastante: l’Audi ha perso il motore che è rimasto sulla cunetta, poi ha proseguito per altri dieci metri come un siluro e ha centrato un secondo albero. Il cofano è volato dall’altra parte della strada, i vetri sono esplosi e i pezzi sono stati trovati a circa cento metri di distanza. Il botto è stato sentito fino a Ottava.

L’allarme è scattato immediatamente e sul posto sono arrivati i carabinieri del nucleo radiomobile, i vigili del fuoco che hanno illuminato la zona con le fotocellule, una ambulanza del 118 con medico a bordo. Complessa e delicata la fase di soccorso: Massimo Spanu aveva entrambi gli arti incastrati tra le lamiere e i vigili del fuoco, in sinergia con il medico e gli operatori sanitari, hanno dovuto lavorare per quasi un’ora per liberare il ferito. Drammatica la fase in cui l’uomo è stato estratto dall’abitacolo ridotto a un rottame: gli operatori del 118 e i vigili del fuoco hanno recuperato il piede sinistro, amputato di netto al momento del terribile impatto. Gravissime le lesioni anche all’altro arto e le fratture alle gambe.

La centrale operativa ha definito la fase di preparazione per allertare l’equipe chirurgica per l’intervento chirurgico cominciato nella notte. La strada è rimasta interrotta fino alla conclusione dei rilievi e alla rimozione del mezzo. Le ricerche della seconda persona non hanno dato esito e sembra confermato che l’uomo viaggiasse da solo. I vigili del fuoco, dopo la rimozione dell’auto, hanno ripristinato le condizioni di sicurezza.
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