La Nuova Sardegna

Chimica verde, via ai cantieri di Matrica

Chimica verde, via ai cantieri di Matrica

Forse già mercoledì potrebbe arrivare il via libera per la realizzazione dei primi due impianti previsti dal progetto

01 luglio 2012
1 MINUTI DI LETTURA





PORTO TORRES. Si tratta solo di un’indiscrezione, ma probabilmente domani dovrebbe arrivare in comune la relazione sulle ultime analisi effettuate sui cinque pozzi piezometrici nell’area Matrìca, relazione che dovrebbe dare il via libera all’apertura dei cantieri (forse già mercoledì) per la realizzazione dei primi due impianti previsti dal progetto della chimica verde. Si tratta solo di un’indiscrezione, ma già da giorni in comune circolava la voce (incontrollabile) che i risultati delle analisi effettuate da Matrica, verificate e validate in contraddittorio da Arpas e Dipartimento di prevenzione dell’Asl numero 1 di Sassari, avessero accertato valori compatibili con la presenza dei lavoratori in quell’area ricavata all’interno dello stabilimento petrolchimico e destinata al progetto che vede Eni e Novamont impegnati nella realizzazione di uno dei poli di riferimento internazionale delle materie plastiche di origini vegetali. Un progetto che dopo un avvio al fulmicotone, lo scorso 19 marzo era inciampato in una comunicazione del Dipartimento di prevenzione dell’Asl sassarese con la quale si esprimeva «parere negativo all’uso dell’area “Polo Chimica Verde» perché erano stati superato i valori di riferimento nelle acque di falda. Una decisione che aveva sorpreso un po’ tutti anche perché si sapeva benissimo che l’acqua di falda che scorre sotto la zona industriale (e non solo) è pesantemente contaminate da idrocarburi e metalli pesanti. (p.s.)

In Primo Piano
Elezioni comunali 

Ad Alghero prove in corso di campo larghissimo, ma i pentastellati frenano

Le nostre iniziative