La Nuova Sardegna

Imprese unite nella “Rete del gusto”

La Banca di Credito Sardo ha selezionato sette aziende dell’alimentare, del marketing e dei trasporti

28 giugno 2014
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CAGLIARI. Promozione dell’imprenditoria locale ad alto valore aggiunto. Ma anche sinergie operative e identità di vedute su uno sviluppo duraturo. Argiolas Formaggi, Le Mareviglie, Cantine Trexenta, Molino Secci, J Service, Lugori Tours e Baire Trasporti assieme per una partita che vale doppio. Sui mercati locali e nazionali. Strizzando l’occhio, perché no, alle opzioni internazionali. Di fatto, un pool di tradizione e qualità sarda che incrocia gli sforzi e solleva l’asticella. Selezionate dalla Banca di Credito Sardo, le aziende lanciano un’idea vincente: unirsi nel nome delle economie di scala, di progetti sull’esaltazione dei prodotti tipici e di una visibilità da rafforzare. Da qui, la Rete del gusto e dell’accoglienza.

Al centro del tavolo, lo sviluppo delle imprenditorialità locali, l’avvio di percorsi che sposano la promozione turistica ed economica regionale. Ma anche la partecipazione coordinata a eventi d’oltre Tirreno. Un’intesa forte quella tra Argiolas Formaggi (settore lattiero-caseario, Dolianova), Le Mareviglie (gastronomia, Elmas), Cantine Trexenta (vini, Senorbì), J Service (comunicazione e marketing, Arborea e Milano), Lugori Tours (escursioni, Cagliari) Molino Secci (farina, Senorbì) e Baire Trasporti (viaggi e noleggio, Capoterra). Alessandra Argiolas, responsabile del marketing dell’azienda di famiglia guidata dal padre Antonello, e presidente della Rete, taglia corto: «Puntiamo a sviluppare un circuito di visite guidate nei siti aziendali e organizzare percorsi turistici di promozione degli spacci e delle strutture ricettive e di ristorazione aderenti al progetto. Ci sarà anche la promozione reciproca dei territori in cui si opera».

Nel menu dell’associazione, la realizzazione di strutture di accoglienza, anche con “corner” specifici per la vendita dei prodotti e dei pacchetti turistici. Con un occhio ai mercati on line, in netta ascesa. «Abbiamo previsto anche un sito internet destinato a promuovere realtà locali, aziende aderenti e acquisti tipici in rete. Contiamo di valorizzare il turismo scolastico e gestire in sincronia la partecipazione a fiere e workshop», spiega Alessandra Argiolas. In breve, un balzo significativo. Con in ballo centinaia di posti di lavoro e bilanci col segno più.

Mario Frongia

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