La Nuova Sardegna

GoInSardinia nasce all'inizio del 2013 per portare turisti nelle strutture ricettive. I proprietari di imprese turistiche, hotel, tour operator, ristoratori si rendono conto che il caro traghetti ha danneggiato, e non poco, il turismo. Così alcuni di loro, tutti di Santa Teresa, decidono di trasformarsi in armatori. L’iniziativa, in breve tempo, contagia altri proprietari. All'inizio - sono poco una cinquantina - vengono presi per pazzi. Chiedono aiuto alle istituzioni, ma la Regione non avalla l’operazione. Gli imprenditori decidono così di quotarsi per noleggiare nave ed equipaggio per la Olbia-Livorno. All'inizio solo una piccola quota dei biglietti deve essere riservata al mercato libero. Il grosso sono pacchetti che comprendono il soggiorno nelle strutture dei soci. Ma la richiesta è così alta che GoInSardinia si trova a fare concorrenza a compagnie ben più attrezzate. Il 2013, però, si chiude in modo un po' sfortunato. Il traghetto Kriti, che la compagnia aveva noleggiato in Grecia, si rompe a settembre e di fatto cancella la possibilità di viaggiare per un mese. Questo non impedisce però a GoInSardina di chiudere il primo anno in positivo: 7 milioni di euro di fatturato, 88 persone occupate per tre mesi, 115mila passeggeri, 27mila auto, mille tir. Il 2014 doveva essere l’anno della conferma con 7 corse alla settimana, 6 su Olbia e una su Arbatax: viene noleggiata la nave El Venizelos, ma numerosi problemi tecnici e pesanti ritardi fanno naufragare il progetto.