La Nuova Sardegna

ILBONO. Quattro fucilate per un massacro. A pallettoni e anche a palla singola. Due quelle mortali che hanno raggiunto alla nuca e alla schiena Franco Sodde, 42 anni, l’allevatore di Ilbono, assassinato a pochi metri della sua abitazione mercoledì sera.

La perizia necroscopica è stata eseguita dall’anatomopatologo Roberto Marcialis, ieri pomeriggio nell’ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei. Una perizia lunga, durante la quale sono stati evidenziati i punti in cui le numerose pallottole hanno raggiunto l’allevatore, soprattutto nel fianco sinistro, ma due soltanto sarebbero state quelle mortali. In particolare quella alla nuca, l’ultimo colpo sparato dal killer mentre la Fiat Cinquecento con Franco Sodde alla guida gli stava sfilando di fronte e sembrava dovesse allontanarsi lungo la stradina in salita che porta alla casa dell’allevatore. E invece erano gli ultimi metri della corsa dell’utilitaria, ormai senza controllo, che si è fermata incastrandosi tra le grosse piante di fico d’india che costeggiano la strada. Un agguato studiato nei minimi particolari, addirittura troppo secondo gli investigatori della squadra mobile di Nuoro e del commissariato di Tortolì che stanno portando avanti le indagini. Gli agenti stanno scavando nel recente passato della vittima alla ricerca di qualcosa che può aver fatto scattare la trappola mortale.

La pista seguita è quella delle piantagioni di droga, che in Ogliastra sono particolarmente fiorenti. E pare che Franco Sodde avesse qualche legame di amicizia con personaggi poco raccomandabili che le forze dell’ordine stanno monitorando da tempo. Ma non è da escludere un qualche collegamento con l’ultimo recentissimo episodio di violenza accaduto a Ilbono: l’assalto alla villetta di un imprenditore locale per rubargli fucili e pistole. Durante il colpo, i banditi avevano tenuto sotto la minaccia di una pistola la figlia del padrone di casa e poi erano scappati senza lasciare tracce.

Intanto, il paese si sta mobilitando contro la violenza.

Dopo i funerali di Franco Sodde che il parroco ilbonese Luca Fadda dovrebbe celebrare oggi pomeriggio alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista, ci sarà una manifestazione pubblica. A partire dalle 18, con partenza dalla chiesa di San Giovanni Battista, le varie associazioni che avevano organizzato, per questo fine settimana, la due giorni “Pane, olio e culurgioni 2014”, poi annullata e rinviata in seguito alla feroce esecuzione di Franco Sodde, hanno annunciato una fiaccolata nelle vie del paese. Un segnale per dire basta alla violenza e alla criminalità. Alla fiaccolata parteciperanno gli alunni della scuola elementare e delle medie. (plp)