La Nuova Sardegna

Benigni: «Dovevo parlare della Bibbia e mi tocca parlare di Rebibbia

Benigni: «Dovevo parlare della Bibbia e mi tocca parlare di Rebibbia

«Dovrei parlare della Bibbia, ma mi sa che mi tocca parlare di Rebibbia». Benigni scatenato sull’Italia dei corrotti ieri in diretta su Raiuno nella serata che il comico toscano aveva promesso di...

16 dicembre 2014
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«Dovrei parlare della Bibbia, ma mi sa che mi tocca parlare di Rebibbia». Benigni scatenato sull’Italia dei corrotti ieri in diretta su Raiuno nella serata che il comico toscano aveva promesso di dedicare ai dieci comanda-menti in un appunta- mento speciale per il quale la Rai ha scelto la prima serata sulla rete ammiraglia dell’emittente pubblica. «Roma - ha aggiunto Benigni - è una città bellissima, soprattutto sotto le feste natalizie quando si accendono le luminarie, fantastiche spe- cialmente quelle bianche e blu che lampeggiano sulle macchine della polizia. Per arrivare agli studi tv abbiamo dovuto evitare tre o quattro retate, ma adesso finalmente possiamo cominciare. Abbiamo tutti i permessi: quello della Rai, quello della questura e quello della banda della Magliana». Siamo messi talmente male che soltanto un miracolo ci può salvare, secondo Benigni. «E infatti Matteo Renzi che cosa ha fatto? E’ andato dal papa. A lui del Vaticano piace soprattutto il sistema elettorale. Lì eleggono chi comanda e quello resta al suo posto per tutta la vita. Il Vaticanum, ecco il sistema elettorale ideale per il nostro presidente del consiglio». Poi ai dieci comandamenti Benigni ci è arrivato, ma a modo suo: «Dio esiste, ma per parlare di lui bisogna sapere che nessuno ne può parlare in maniera sensata».

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