In 300 fanno la fila per firmare, partiti gli esodi a Meridiana
Ad accettare l’offerta 33 piloti, 103 assistenti di volo, 97 amministrativi e 46 tecnici aeronautici. Ma nelle prossime ore potrebbero crescere le adesioni
OLBIA. Hanno già superato il numero di trecento, le domande di esodo volontario da Meridiana. Ieri pomeriggio erano 164 a Olbia e 140 a Milano. L’azienda ha preventivato che alla fine potrebbero essere 430, su 1634 esuberi. Si proseguirà anche oggi, occorre fare in fretta se si vuole usufruire delle agevolazioni pre-Fornero, ci sono poche ore per riflettere sul futuro per centinaia di operatori del personale di terra e di volo della compagnia sarda in crisi, cui è stato proposto di aderire alla “non opposizione al licenziamento”. L’azienda ha mostrato il massimo della disponibilità anche nell'apertura straordinaria di uffici e sportelli nel tentativo di venire incontro ai tanti lavoratori che si trovano all'estero e ha esteso sino a tutta la giornata di oggi la possibilità di firmare.
E dalle 10 del mattino di ieri sino alle 18 nella sala Lodovici dell’aeroporto i lavoratori della Meridiana si sono messi più o meno pazientemente in fila (c’è stato solo qualche isolato accenno di nervosismo per le inevitabili lungaggini) per firmare con sindacati e rappresentanti dell’azienda le pratiche, propedeutiche al licenziamento. Aria mesta nei volti di chi si presentava al tavolo, pochi sorrisi, negli occhi le immagini del sogno di una vita che svanisce. Ma anche i dubbi, tanti, sull’opportunità o meno di accettare. Molti sono anziani, ma ci sono anche parecchi lavoratori in età poco più che giovane. Numerose le deleghe inviate da chi indicava un collega o una persona di fiducia per la firma del modulo.
Una volta sottoscritta la “non opposizione”, i lavoratori devono inviare i moduli nelle sedi Inps del Comune di residenza, mentre Meridiana deve iscrivere i lavoratori nelle liste di collocamento provinciali. I lavoratori potranno così usufruire del massimo degli ammortizzatori sociali secondo le regole pre-Fornero, che entreranno in vigore dal prossimo 1 gennaio. Riceveranno inoltre di un bonus di 15mila euro lordi, offerto dalla compagnia aerea, a fronte della rinuncia ai termini del preavviso, e potranno godere, assieme ai familiari, di biglietti aerei gratuiti. Meridiana si è resa anche disponibile ad accogliere eventuali manifestazioni di non opposizione dopo il 30 dicembre. In questo caso, non sarà più possibile usufruire dell'anno di mobilità ulteriore previsto per i lavoratori che hanno sede in Sardegna.
È il frutto dell’accordo raggiunto il 27 dicembre da azienda e sindacati con la supervisione del ministero del lavoro. Meridiana in una nota ha fatto sapere che «fra i 275 lavoratori che hanno inviato il modulo di non opposizione (poi cresciuti in serata, ndc), ci sono 33 piloti, 103 assistenti di volo, 97 dipendenti amministrativi e 46 tecnici aeronautici. La procedura era stata aperta lo scorso 27 ottobre 2014 per 1478 dipendenti in Meridiana fly e 156 in Meridiana Maintenance.
Franco Monaco (Cgil): gli adenti sono meno dell aspettative dell’azienda, ma è colpa del fatto che l’accordo sia stato firmato il 27. Se questo esito l’avessimo “traguardato” quando l’ha proposto Poletti due mesi fa avremmo permesso a tutti di dare una maggiore certezza normativa per compiere la scelta. È un piccolo passo, ora si comincia con la seconda fase col ministero dello sviluppo economico. E ricordiamoci che comunque anche questi sono licenziamenti. Aver chiuso la prima procedura ci permette però di riprendere il confronto con maggiori chance. Se al ministero di lavoro si faceva la contabilità sui posti persi, col Mise si guarda a quelli che si può cercare di salvare. Questo il dato positivo del confronto che riprende a gennaio.
©RIPRODUZIONE RISERVATA