La Nuova Sardegna

Al via “Mare e miniere” Live di Elena Ledda e itinerari turistici

Al via “Mare e miniere” Live di Elena Ledda e itinerari turistici

IGLESIAS. La rassegna musicale itinerante “Mare e Miniere”, giunge alla ottava edizione proponendo un denso programma artistico, educativo e naturalistico, per ridare centralità culturale ai luoghi...

12 giugno 2015
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IGLESIAS. La rassegna musicale itinerante “Mare e Miniere”, giunge alla ottava edizione proponendo un denso programma artistico, educativo e naturalistico, per ridare centralità culturale ai luoghi legati al mare e alla cultura geo-mineraria del Sulcis-Iglesiente, un territorio sorprendente caratterizzato anche dalla grande ricchezza del suo patrimonio storico e archeologico.

Dall’area sulcitana la rassegna si irradia in tutta l’isola con concerti ed eventi che toccano località di tutta la Sardegna, coinvolgendo le comunità e richiamando visitatori non solo interessati al magnifico blu delle acque mediterranee, ma anche coinvolti nella scoperta di una cultura affascinante.

Dopo il concerto inaugurale “Gloria et Honore Coronasti Domine. Melodie dall’antica liturgia ed echi della tradizione religiosa in onore di Sant’Antioco”, tenutosi il 19 aprile nella Basilica di Sant’Antioco Martire, la rassegna entra nel vivo con la serie di seminari di musica, canto e danza popolare, che si terranno dal 28 giugno al 4 luglio a Portoscuso nell’istituto “Vittorio Angius” . Tenuti da grandi maestri come Luigi Lai, uno dei depositari del repertorio tradizionale delle launeddas, e da alcuni tra principali protagonisti del folk italiano, quali Elena Ledda, Simonetta Soro, Pietro Cernuto, Riccardo Tesi, Nando Citarella, Simone e Nicolò Bottasso, Alessandro Foresti e Giuseppe Molinu. Gli stage sono indirizzati sia a musicisti già formati sia a chi desidera avvicinarsi per la prima volta al mondo musicale tradizionale.

Naturalmente, alle attività didattiche del mattino seguiranno i concerti serali, che si trasformeranno in occasioni davvero uniche, nelle quali insegnanti e allievi potranno interagire in feste di musica e danze. Un’esperienza da vivere intensamente tra musica, cultura e straordinarie bellezze di luoghi in cui è possibile riscoprire l’antico fascino del Mediterraneo, nei suoi angoli più nascosti e spettacolari. Infatti, oltre agli eventi musicali e agli stage di canto, strumenti e danza, quest’anno partiranno anche itinerari turistici e naturalistici alla scoperta di un territorio sorprendente. La partecipazione ai seminari rappresenterà per i corsisti anche una preziosa occasione per vivere sette intense giornate di studio e vacanza tra musica, cultura e straordinarie ricchezze storiche e naturalistiche. Un territorio tutto da scoprire a partire dal centro di Portoscuso, davanti all’isola di San Pietro, col paese di Carloforte. Un territorio ricco di testimonianze di grande valore storico: nuraghi, domus de janas e, in località San Giorgio, non lontano da Monte Sirai, una necropoli punica. Territorio che vanta anche la presenza di interessanti monumenti religiosi, tra i quali la chiesa di Santa Maria d'Itria. Suggestiva anche la più antica torre costiera dell’isola, che regala al visitatore incantevoli vedute.

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