Sanità, posti letto riorganizzati
La Giunta approva la bozza dell’assessore Arru. Contributi ai Comuni per i Puc
CAGLIARI. La Giunta ha approvato la delibera di riordino della rete ospedaliera. È la proposta sulla riorganizzazione dei posti letto (oggi la presentazione ufficiale) e sarà anche il primo passaggio – come sostiene da tempo l’assessore alla Salute Lugi Arru – per ridurre la spesa sanitaria. L’altro sarà quello sul taglio del numero delle Asl. Anche questa delibera era ieri all’esame della Giunta, ma la discussione è stata rinviata alla prossima riunione. Tra l’altro non c’è più l’urgenza di approvarla prima del 28 agosto, quando scadrà il mandato ai commissari delle Asl nominati l’anno scorso: il Pd sta per presentare in Consiglio una leggina che prorogherà per la seconda volta e fino a dicembre l’incarico ai «traghettatori».
La Giunta ha anche dato il via libera definito alla costituzione dell’Agenzia sarda delle entrate dopo il dibattito in Rete sulla bozza. Ora il testo definitivo sarà inviato al Consiglio regionale.
È stata approvata dalla Giunta anche la proposta dell'assessore degli Enti locali, Cristiano Erriu, per assegnare ai Comuni i finanziamenti per adeguare i Piani urbanistici al Piano paesaggistico regionale. Sono 9n milioni, di cui 2,5 per ciascuno degli anni 2015 e 2016 e 4 nel 2017. «Nonostante i contributi concessi in passato e la costante attività di consulenza – è scritto in una nota della Regione – è ancora esiguo il numero di Puc adeguati al Ppr e quindi è indispensabile che gli iter siano veloci per consentire la pianificazione territoriale». Ma per Ugo Cappellacci (Fi) «la Regione butterà via 9 milioni, costringendo i sindaci ad adeguarsi al resuscitato Ppr Soru, per poi inseguire le direttive di un altro presunto Ppr tutto da scrivere e di una legge urbanistica solo annunciata».