La Nuova Sardegna

Abbanoa, per la Regione migliora

Abbanoa, per la Regione migliora

Giudizio positivo dell’assessore Maninchedda: «Meno debiti e fatture regolari»

10 settembre 2015
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CAGLIARI. Un voto di incoraggiamento. Davanti alla commissione Governo del territorio l’assessore ai Lavori pubblici, Paolo Maninchedda, illustra la situazione di Abbanoa. È molto migliorata – dichiara –. La società viene da due esercizi positivi, i dati della semestrale 2015 sono buoni così come altri indicatori, dal calo dell'indebitamento all'aumento degli incassi, dal recupero crediti al rating bancario, dalla regolarità della fatturazione al superamento delle cosidette bollette pazze».

Dopo l'analisi dei dati economici Maninchedda, che era accompagnato dall'amministratore delegato Alessandro Ramazzotti e dal direttore generale Sandro Murtas, indicato i prossimi obiettivi su cui Abbanoa è impegnata. La customer satisfaction, cioè il miglioramento dei rapporti col cliente, e l'integrazione con gli altri soggetti del sistema-Regione che operano nel settore. Una sinergia che guarda agli importanti futuri lavori sulla rete, per 170 milioni, che dovranno essere avviati entro il 31 dicembre prossimo.

A proposito dei risultati della gestione, il direttore generale di Abbanoa ha parlato di «bilancio robusto, che serve alla società di oggi ma soprattutto a quella di domani». L'amministratore delegato Ramazzotti, nel ribadire la solidità raggiunta dai conti della società, ha affermato che «nel quadro che si va delineando a livello nazionale, in cui sono previsti importanti processi di aggregazione, Abbanoa mette la Sardegna in buona posizione. Oggi siamo una grande impresa industriale che ha certamente molto lavoro da fare per migliorare la qualità del servizio, ma possiamo mettere in campo un volume di investimenti pari a 600 milioni, già disponibili». Sono risorse che Abbanoa intende utilizzare in particolare per ridurre in modo significativo le perdite della rete. «Sono 50 milioni di metri cubi – aggiunge Ramazzotti –, ancora troppo elevate. Tra poco avvieremo interventi strutturali a Cagliari, Sassari e Alghero mentre a breve organizzeremo una convention con il mondo delle imprese e delle professioni e presenteremo i nostri progetti. In questo modo intendiamo mettere in condizioni del categorie produttive di sintonizzarsi sui nostri programmi e svolgere un ruolo di primo piano».

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