La Nuova Sardegna

Consiglio regionale, Giovanni Satta convocato per il giuramento

L'arresto di Giovanni Satta
L'arresto di Giovanni Satta

Ma, anche se dovesse presentarsi in aula, l’ex vice sindaco di Buddusò attualmente in carcere per traffico di droga, in base alla legge Severino dovrà essere sospeso dall’incarico

15 aprile 2016
1 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Giovanni Antonio Satta, l’ex vice sindaco di Buddusò (Gallura) finito in carcere per droga una decina di giorni fa e proclamato ieri 14 aprile consigliere regionale dell’Uds, è stato formalmente convocato per giurare davanti all’Assemblea sarda il 19 aprile prossimo. L’ha reso noto il presidente del consiglio regionale, Gianfranco Ganau, a margine della conferenza stampa di fine campagna del referendum sulle trivelle.

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:regione:1.13296785:gele.Finegil.StandardArticle2014v1:https://www.lanuovasardegna.it/regione/2016/04/14/news/consiglio-regionale-entra-l-ex-sindaco-di-budduso-giovanni-satta-ma-adesso-e-in-cella-per-traffico-di-droga-1.13296785]]

È stata spedita a la lettera di convocazione con cui si invita Satta, al momento in custodia cautelare nel carcere di Sassari, a presentarsi al giuramento per la prossima seduta dell’assemblea. Non è ancora possibile stabilire se il nuovo consigliere regionale potrà entrare nel palazzo di via Roma, perchè ogni decisione sul suo caso dovrà essere presa dal giudice di sorveglianza.

Nel caso gli fosse consentito di prestare giuramento, Satta, a causa del permanere delle misure cautelari nei suoi confronti, in base alla legge Severino - ha spiegato ancora Ganau - dovrà essere sospeso dall’incarico e a lui subentrerà il primo dei non eletti, il collega di partito Manuele Marotto, ingegnere di Tempio Pausania.

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative