La Nuova Sardegna

l’inchiesta

Scommesse on line, si è costituito il 25enne ricercato

CAGLIARI. Era uno dei ricercati dell’operazione “Master Bet” organizzata dalla polizia postale di Catania per combattere un giro di scommesse clandestine giocate on line. La fuga di Giovanni Arba,...

06 maggio 2016
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CAGLIARI. Era uno dei ricercati dell’operazione “Master Bet” organizzata dalla polizia postale di Catania per combattere un giro di scommesse clandestine giocate on line.

La fuga di Giovanni Arba, 25enne di Cagliari, è durata solo una notte. Il giovane impiegato di un centro scommesse del capoluogo ieri mattina si è presentato in questura in compagnia del suo avvocato e ha ottenuto gli arresti domiciliari. Adesso dovrà rispondere dell’accusa di associazione finalizzata all'organizzazione e alla raccolta illegale di gioco d'azzardo on line in Italia e all'estero in cui operava, in assenza delle autorizzazioni statali, attraverso una rete capillare di agenti commerciali e punti di raccolta diffusi sul territorio.

Arba è uno dei 107 indagati finiti nella rete dell’operazione “Master Bet” che ha scoperchiato una gigantesca organizzazione, con basi in 19 città, che ruotava attorno a un giro d’affari pari a 10 milioni di euro al mese. Numeri impressionanti che descrivono un fenomeno in costante crescita anche nell’Isola, come ha dimostrato l’operazione avviata dalla polizia postale di Catania che ha portato al sequestro di 8 centri in cui si giocavano scommesse clandestine.

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