il paradosso degli sconti
Prezzi migliori per i non residenti
CAGLIARI. Sarà forse un caso, o gli alchimisti dell’offerta speciale di Moby e Tirrenia si sono fatti prendere la mano. Ma in alcuni casi la tariffa per non residenti è più conveniente di quella...
22 maggio 2016
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CAGLIARI. Sarà forse un caso, o gli alchimisti dell’offerta speciale di Moby e Tirrenia si sono fatti prendere la mano. Ma in alcuni casi la tariffa per non residenti è più conveniente di quella riservata ai sardi. L’esperimento è semplicissimo. Basta prenotare un biglietto sulla Olbia-Civitavecchia della Tirrenia per un adulto e tre bambini. Partenza oggi e ritorno, stessa tratta, domani.
Se si sceglie la tariffa residenti si pagano 250,08 euro. Con la non residenti si spendono 183,08 euro. Tutto vero. E tutto probabilmente compatibile con i mille vincoli che la continuità territoriale impone alla Tirrenia. La forbice dei prezzi, massima e minima, è stabilita dalla convenzione sottoscritta da Governo e Tirrenia. E a quei numeri la compagnia si deve attenere. Ma nella guerra dei mari la corsa al ribasso dei biglietti è arrivata a far costare meno il passaggio per un non residente. Con molta probabilità è solo un caso ed è dettato dalle offerte speciali. Si deve ricordare che la Tirrenia riceve dallo Stato oltre 70 milioni di euro per garantire i collegamenti tutto l’anno tra la penisola e la Sardegna. Ma in cambio della sovvenzione la compagnia di navigazione deve garantire la copertura delle tratte sovvenzionate, come la Olbia-Civitavecchia, per tutti i 12 mesi dell’anno.
