La Nuova Sardegna

Annunciato un vertice, F2i svelerà i piani per l'aeroporto di Alghero

Annunciato un vertice, F2i svelerà i piani per l'aeroporto di Alghero

Incontro tra il nuovo azionista di maggioranza dello scalo, il sindaco di Alghero e il direttore Sogeaal

05 febbraio 2017
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SASSARI. A fine novembre la sorpresa dopo tanti bandi flop: un investitore interessato ad acquisire le quote di maggioranza dell’aeroporto di Alghero “Riviera del Corallo”. Un salvagente indispensabile per la Sogeaal, la società di gestione dello scalo, a un passo dal fallimento. La privatizzazione a quel punto poteva compiersi, così come sollecitato dalla Regione per salvare lo scalo dal baratro.

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A fine dicembre il nuovo azionista di maggioranza F2i si è ufficialmente insediato: un Fondo considerato solidissimo, che vede fra i primi tre azionisti (tutti col 14,01%) la Cassa Depositi e Prestiti, Banca Intesa Sanpaolo e Unicredit, e fra gli altri anche la Fondazione di Sardegna col 2,07%. F2i è di casa negli aeroporti, dal momento che opera anche a Bergamo, Malpensa, Linate, Bologna, Torino e altri scali minori. Il nuovo socio ha acquisito il 72,5% del capitale azionario, il restante 27,5% resta in mano alla Regione.

A fine dicembre il nuovo F2i ha formalizzato il suo ingresso e annunciato grandi obiettivi per il 2017, che saranno illustrati nel prossimo piano industriale: «Puntiamo allo sviluppo dell’aeroporto, che ha potenzialità enormi, alla stregua delle Baleari o di certe aree della Turchia». Sono state queste le prime parole di Mauro Maia in qualità di neopresidente di Sogeaal.

A gennaio, mentre gli altri aeroporti completavano gli incastri della prossima stagione, al Riviera del Corallo sono andati avanti gli incontri e le trattative. Quella che genera più interesse vede protagonista Ryanir. La compagnia irlandese nel giro di un anno ha tagliato venti collegamenti e chiuso la base di Fertilia aperta 15 anni fa. Da alcune settimane, dopo che il governo ha accettato di eliminare il più recente balzello sulle tasse aeroportuali e soprattutto da quando Sogeaal ha cambiato padrone con l’ingresso di un Fondo considerato molto affidabile, il vettore low cost ha manifestato grandi aperture: il ritorno nello scalo sembra essere scontato ma non si sa quale sarà la sua portata. Per ora, dal sito Ryanair sono prenotabili pochissimi voli per l’estate: tra questi Londra e Bratislava. La Spagna resta ancora lontana. Nei prossimi giorni potrebbero esserci novità importanti: è previsto infatti un incontro tra l'ad di F2i, il sindaco di Alghero Mario Bruno e il direttore Sogeaal. (si. sa.)

 

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