La Nuova Sardegna

Auto sulle spiagge, sabbia rubata, abusi: 25 "cafoni" stangati a ferragosto

Auto sulle dune, i proprietari sono stati sanzionati dal corpo forestale
Auto sulle dune, i proprietari sono stati sanzionati dal corpo forestale

Il corpo forestale presenta il bilancio dei controlli nella settimana centrale dell'estate. L'assessore regionale: "Sosteneteci nell'azione di sensibilizzazione alla tutela del patrimonio delle nostre coste"

30 agosto 2017
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CAGLIARI. Sabbia e conchiglie impacchetatti per essere portai via, auto in spiaggia, altri abusi: sono 25 gli illeciti contestati nella settimana di ferragosto dagli agenti del Corpo forestale nell'ambito della prevenzione dei reati a danno delle spiagge sarde.

Cinque le violazioni per furto di sabbia contestate ai controlli di sicurezza negli aeroporti di Cagliari Elmas e Olbia. Per il transito sulla spiaggia con autoveicoli, particolarmente dannoso per il delicato equilibrio delle dune, sono nove gli illeciti contestati nella settimana di ferragosto sulle spiagge di Alghero, Feraxi, Portu Maga, Corru s'Ittiri e San Giovanni Sinis.

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La stazione forestale di Castiadas ha denunciato alla Procura un uomo che avrebbe ordinato lavori non autorizzati sulla spiaggia di Cannesisa, a Torre delle Stelle. Sull'arenile sono stati scaricati diversi carichi di sabbia di cava, del tutto estranea a quella naturale locale. La zona è stata sottoposta a sequestro .

Dieci, infine, gli illeciti amministrativi contestati nei lidi dei parchi dell'Asinara e di Porto Conte, e  nell'area marina protetta di Tavolara-Capo Coda Cavallo. In quasi tutti i casi è stato violato il divieto di accesso nelle zone di tutela integrale.

L'assessora all'ambiente Donatella Spano lancia un appello ai media e alla cittadinanza: «Chiedo agli organi di informazione di sostenerci nell'azione di sensibilizzazione alla tutela del patrimonio delle nostre coste, invitando i turisti ad assumere comportamenti rispettosi della natura e suggerendo di informarsi subito sui regolamenti delle aree protette visitate».

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