La Nuova Sardegna

sindaco di sant’antioco 

Locci (Fi) lascia il Consiglio Al suo posto Dessì (PdS)

CAGLIARI. Il sindaco di Sant'Antioco Ignazio Locci si è dimesso dalla carica di consigliere regionale. Lo ha comunicato lo stesso esponente di Forza Italia con una lettera indirizzata all’Ufficio di...

13 settembre 2017
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CAGLIARI. Il sindaco di Sant'Antioco Ignazio Locci si è dimesso dalla carica di consigliere regionale. Lo ha comunicato lo stesso esponente di Forza Italia con una lettera indirizzata all’Ufficio di presidenza dell’aula e con un post su Facebook. Al suo posto subentra Paolo Dessì, primo dei non eletti in Forza Italia nella circoscrizione Carbonia-Iglesias ma ora vicino al Partito dei Sardi di Paolo Maninchedda, anche se per adesso non si è iscritto al gruppo del Pds. Il suo ingresso rafforzerà così la maggioranza che sostiene Pigliaru, mentre toglie un voto all’opposizione di centrodestra. Locci, che era anche vicepresidente del Consiglio regionale e la carica dovrà essere coperta, è diventato primo cittadino il 12 giugno. Da allora si è trovato al centro di un'eccezione di incompatibilità dovuta a una norma dello Statuto che non prevede il doppio incarico di consigliere regionale e sindaco di un Comune oltre i diecimila abitanti, com’è il caso di Sant’Antioco. Subito dopo le dimissioni di Locci, Dessì ha giurato nell’aula del Consiglio regionale.

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