La Nuova Sardegna

Agus: legge elettorale da rifare

Dopo il via libera alla doppia preferenza di genere comincia un’altra trattativa

2 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. La doppia preferenza di genere è una vittoria importante, ma «tutti sappiamo che questa legge elettorale è piena di pecche, va cambiata e proveremo a farlo sempre in questa legislatura». È stato questo il commento del presidente della commissione riforme, Francesco Agus di Campo progressista, all’indomani del primo via libera alla parità di genere nell’elezione del Consiglio regionale. Se mettere d’accordo i partiti sulla necessità costituzionale d’inserire la doppia preferenza nella legge è stato un percorso lungo e tortuoso ma alla fine il risultato «l’abbiamo raggiunto quasi all’unanimità», trovare «la sintesi fra le diverse proposte su come, nel 2019, dovrà essere eletto il Consiglio sarà molto più complicato», ha aggiunto Agus.

Massima vigilanza. È stata sollecitata dalla consigliera regionale Anna Maria Busia, Campo progressista, a tutte le associazioni – Meglio in due, Heminas e Coordinamento 3 – che «in questi anni hanno lottato con caparbietà contro i frenatori». La vigilanza, è stato ribadito, sarà essere su due punti. Il primo: la leggina di correzione dovrà essere approvata subito dopo il via libera alla riorganizzazione della rete ospedaliera. «È questo anche l’impegno del presidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau – ha sottolineato Cp – altrimenti c’è il rischio che finisca in un ingorgo e resti sospesa nel nulla». Il secondo punto è che «al momento decisivo, in aula, non ci siano improvvise richieste di voto segreto, ma i capigruppo hanno giurato che non ci saranno».

L’udienza. Il 13 ottobre è stata messa a ruolo la causa civile intentata dagli avvocati Margherita Zurru, Irene Madeddu, Sergio Mascia e Alessio Alias proprio contro la legge elettorale approvata nel 2013 dal Consiglio regionale. Legge, va ricordato, che per colpa di quell’ormai storico e tremendo voto segreto annullò la possibilità della doppia preferenze di genere nelle elezioni del 2014. «Non ritireremo il ricorso – hanno fatto sapere i legali – fino a quando la correzione licenziata dalla commissione riforme non sarà approvata anche dal Coniglio regionale».

Primo piano
La tragedia

Perde il controllo del furgone e sbatte contro il guardrail: autotrasportatore muore sul colpo

Sardegna

Morte Luigi Contena, davanti all'ovile dove è stato ucciso due lumini con le immagini di Gesù e padre Pio

Le nostre iniziative