Referendum, i catalani agli osservatori sardi: "Benvenuti e grazie"
Mentre il seggio dove vota il presidente Carles Puigdemont viene occupato dalla Guardia Civil spagnola, a Girona la folla applaude i delegati della Sardegna
BARCELLONA. I seggi sono aperti ma ancora non si vota. Le operazioni legate al referendum indipendentista catalano procedono a rilento ma gli osservatori sardi sono riusciti a raggiungere i seggi e ora attendono di iniziare il loro lavoro.
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Infatti questa mattina, all'alba, la polizia catalana (Mossos d'Esquadra) ha messo a verbale l'impossibilità di sgombrare i seggi, già assediati da migliaia di catalani in fila per il voto.
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Diversa la situazione a Girona, dove il seggio in cui dovrebbe votare il presidente catalano Carles Puigdemont è stato occupato dalla Guardia civil, la polizia militare spagnola.
Nel quartiere di Ravel a Barcellona, invece, una delegazione di osservatori internazionali arrivata dalla Sardegna è stata accolta dagli applausi della folla: «Benvenuti e grazie» hanno gridato centinaia di catalani.
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