blitz dei carabinieri
Guspini, scoperta discarica abusiva
Sequestrata un’area dove erano stati stoccati rifiuti pericolosi
20 giugno 2018
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GUSPINI. Gestione non autorizzata di rifiuti speciali pericolosi e realizzazione e gestione di una discarica di rifiuti speciali pericolosi. Sono le accuse contestate dai carabinieri all’amministratore unico della Ceramica Mediterranea di Guspini, un 59enne dell’Alto Adige. I carabinieri della compagnia di Villacidro, in collaborazione con i colleghi della stazione, del nucleo operativo ecologico e dell’elinucleo di Elmas hanno individuato la discarica all’esterno dello stabilimento, lungo la statale 126. Sequestrate tre aree per complessivi 10mila metri quadri che ricadono nel perimetro dello stabilimento. Secondo quanto accertato durante l’ispezione, scattata dopo che i militari del nucleo elicotteri di Elmas avevano individuato i cumuli di rifiuti sorvolando l’area, all’esterno dello stabilimento sarebbero stati scaricati circa 5mila metri cubi di rifiuti speciali pericolosi, tra i quali fanghi e piastrelle, senza avere alcuna autorizzazione. Nell’area sequestrata preventivamente saranno eseguiti ulteriori accertamenti.(l.on.)