La Nuova Sardegna

«Angelino, uno di noi: pronto alle rimpatriate»

di Mario Girau
«Angelino, uno di noi: pronto alle rimpatriate»

Il ricordo di don Massa, con lui al seminario regionale di Cuglieri: «Sarà così anche da cardinale»

28 giugno 2018
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SASSARI. «Organizzate, chiamatemi, vengo volentieri, sarò con voi». Alla rimpatriate con gli amici, ex seminaristi e sacerdoti, il vescovo Angelino Becciu non ha mai rinunciato, impegni permettendo. Sarà così anche da cardinale. L’ha promesso ad alcuni suoi compagni di camerata del seminario regionale di Cuglieri: «Organizzate, verrò». È lo stile-Becciu: fare squadra, stare insieme senza assumere chiaramente la guida del gruppo. Questo è il tratto sociale del giovane Angelino Becciu fin dagli anni del liceo e della Teologia. E fare squadra è ancora nello stile del vescovo e del cardinale: parola di don Nico Massa, parroco di San Nicolò a Guspini, coetaneo dell’alto prelato pattadese. «Anagraficamente ci separa poco più di un mese: lui è nato in giugno, io in luglio; abbiamo celebrato la prima messa nell’agosto 1972. Don Nico Massa di questi mini raduni di preti all’insegna del “com’era bello a Cuglieri”, ne ricorda uno in particolare, nel 1997. «Quell’anno alcuni di noi, Angelino compreso, celebravano il venticinquesimo di ordinazione sacerdotale. Organizziamo un viaggio a Parigi, dove monsignor Becciu operava, in qualità di pronunzio, presso la Nunziatura apostolica della Santa Sede in Francia. È stato eccezionale. Non solo ci ha indicato percorsi e visite turistiche, ma ci ha invitato a pranzo nella sede diplomatica, in Avenue du President Wilson 10, ospiti del nunzio. Un pranzo ufficiale, secondo etichette e stili della rappresentanze diplomatiche. Angelino aveva raccomandato: «Presentatevi nel modo meno sportivo possibile». Ai due camerieri filippini che servivano a tavola non mancò il rimprovero del Nunzio, non di Angelino, per aver servito per primo il padrone di casa, anziché l’ospite da festeggiare, che ero io: quel giorno, il 19 agosto 1997, ricordavo la mia ordinazione sacerdotale. Con Angelino ci siamo visti il 19 aprile scorso a Cagliari per ricordare i 90 anni del seminario regionale sardo. Anche allora il neo cardinale ha ripetuto: organizzate, io sto a Roma, ma vengo volentieri». I preparativi per la nuova rimpatriata sono già iniziati. Il cardinale ci sarà, senza porpora, casual, in maglietta e giacca, il più sportivamente possibile.

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