senorbì
Blitz dei carabinieri: sequestrate armi
di Luciano Onnis
Nella casa di un 24enne una pistola con matricola abrasa
25 ottobre 2019
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SENORBÌ. Caccia ai pusher che in Trexenta fanno affari d’oro anche fra gli studenti delle scuole superiori di Senorbì, spesso avvicinati all’esterno della scuola da spacciatori senza scrupoli. Nella tarda serata è scattata un’operazione da parte dei carabinieri della compagnia di Dolianova e delle stazioni dei paesi dove le scorse settimane sono stati registrati importanti fatti di droga che hanno messo in allarme gli investigatori. In realtà i militari, diretti dal capitano Pasquale Pinnelli stavano mirando in questa circostanza ad armi che sapevano fossero in giro e qualcuna nelle mani di sospettati di spaccio. Il timore che potessero essere usate da un momento all’altro per fatti criminosi, ha indotto i carabinieri a dare una giro di vite anticipato alle indagini. Nei controlli e nelle perquisizioni non hanno trovato droga, ma nelle loro mani è finito quanto nella circostanza cercavano: armi pronte all’utilizzo. Nell’abitazione di un 24enne di Ortacesus, Edoardo Porcu, hanno trovato una pistola calibro 22 con matricola cancellata e un'altra “giocattolo” modificata per sparare proiettili veri. Il giovane è adesso rinchiuso nel carcere di Uta. Questa attività di indagine dei carabinieri contro lo spaccio in Trexenta va avanti dal 2018 e ha finora prodotto un arresto (due con questo) e 11 denunce in stato di libertà per attività di spaccio.