La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Anche la Regione targata Solinas, come già la precedente targata Pigliaru, scommette sulla programmazione territoriale. «Accelerare la programmazione 2014-2020, anticipare il lavoro di quella per il 2021-2027». Con questo spirito l’assessore alla Programmazione, Giuseppe Fasolino, sta portando avanti a ritmo serrato gli incontri operativi con le Unioni dei comuni per superare le criticità, portare a compimento i piani in essere e “prendere la rincorsa” per quelli successivi. Sei gli appuntamenti di ieri, rispettivamente con le Unioni dei comuni Monte Idda e Fanaris, poi con Gerrei e Sarrabus, Basso Campidano, Terre del Campidano, Valle del Tirso e Grighine, Trexenta, che tutte insieme contano 47 sindaci.

«Lavoriamo spalla a spalla con i primi cittadini – ha sottolineato Fasolino – per aiutare le comunità a sviluppare le proprie potenzialità con progetti condivisi e sostenerle nella fase attuativa. Il ciclo di incontri proseguirà territorio per territorio per accompagnare questo percorso e dare il senso del protagonismo delle comunità in tutte i passaggi. La Regione – ha concluso l’assessore alla Programmazione – vuole essere il primo partner delle amministrazioni locali traducendo le risorse investite in obiettivi e azioni misurabili e concrete dando forza alle idee e valori che provengono dai territori».