Aspal e Regione: via ai corsi sperimentali di mediazione culturale
CAGLIARI . Mediare per unire è il progetto sperimentale della Regione in collaborazione con l’Aspal, l’agenzia per il lavoro, che ha come obiettivo: razionalizzare il sistema della mediazione...
30 novembre 2019
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CAGLIARI . Mediare per unire è il progetto sperimentale della Regione in collaborazione con l’Aspal, l’agenzia per il lavoro, che ha come obiettivo: razionalizzare il sistema della mediazione culturale. «Oltre a favorire l’integrazione sotto il profilo sociale – ha sottolineato l’assessora al Lavoro Alessandra Zedda – i mediatori dovranno rendere più facile la vita ai cittadini stranieri». Nelle prossime settimane saranno le cooperative, che si sono classificate al primo posto nella graduatoria del bando, ad avviare il servizio anche nei Centri per l’impiego. «Accogliamo sempre più spesso americani, indiani e cinesi – ha proseguito l’assessora – che scelgono la Sardegna come luogo di lavoro o seconda patria. Il progetto vuole coinvolgere tutte quelle persone che hanno maggiore difficoltà a integrarsi nel settore della sanità, in quello scolastico e sociale, ma soprattutto del lavoro. La sfida è quindi riuscire a dar loro un’opportunità». La figura centrale sarà proprio quella del mediatore interculturale. Dovrà essere lui a «dover facilitare la comunicazione fra le parti e soprattutto avrà il compito di rimuovere le barriere culturali e linguistiche e promuovere la cultura dell’accoglienza», è scritto nel progetto. «La Sardegna è l’unica regione ad avere avviato un progetto di intermediazione», ha sottolineato il direttore dell’Aspal, Massimo Temussi, e sarà a largo raggio: dal mercato del lavoro all’istruzione, dalla sanità al sociale fino a quello giudiziario». I servizi offerti saranno: mediazione linguistico-culturale, accompagnamento e supporto nelle procedure amministrative e burocratiche, ottimizzazione delle relazioni fra l’utente straniero e le istituzioni, orientamento alla rete dei servizi e alle opportunità offerte dal territorio, mediazione sociale, prevenzione e gestione di situazioni di conflitto.