La Nuova Sardegna

Bufera di maestrale il vento spaventa l’isola

Sono previste raffiche a 130 chilometri all’ora, mareggiate sulla costa ovest  La protezione civile ha prolungato l’allerta meteo sino alle 18 di questa sera

22 dicembre 2019
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SASSAR. Il maltempo accompagnerà l’isola anche oggi e lo stato di allerta è stato prorogato sino alle 18 di questa sera. Dopo la burrasca dei giorni scorsi e le violente piogge che hanno interessato soprattutto il sud dell’isola le previsioni parlano di raffiche di maestrale con punte che toccheranno i 130 chilometri orari. L’isola dunque resterà nella zona rossa del maltempo, almeno sino alla tarda serata di oggi anche se, per il momento, le previsioni per lunedì non sono per nulla rassicuranti. Domani potrebbe essere il vento a causare i pericoli maggiori. Secondo le previsioni soffierà a una velocità media di 75 chilometri all’ora ma in alcuni punti raggiungerà un'intensità più elevata. Secondo il servizio meteo dell'Aeronautica militare di Decimomannu: «Sono previsti 35-40 nodi con qualche rinforzo fino a 70 nodi di punta». In particolare le giornate più critiche saranno quelle di oggi e di domani: «La causa è una depressione che si sposta dalla Penisola Iberica verso la Sardegna, creando una situazione altamente instabile». Le condizioni meteo dovrebbero migliorare per Natale, mentre un ulteriore peggioramento è previsto per l'ultimo fine settimana del 2019. Sarà una notte di attesa a Bosa per la piena del fiume Temo che è esondato nelle campagne circostanti e ha superato il livello di guardia poco prima della foce, in pieno centro storico. «La protezione civile regionale – dice il sindaco Piero Casula – ci ha comunicato che la diga di Monteleone Roccadoria, più su della nostra diga, è piena e quindi tutta l'acqua che arriva sarà scaricata a valle. Ora dobbiamo sperare che a quest'acqua non si sommino le piogge, perché la situazione potrebbe diventare critica. Per ora non c’è alcun allarme – conclude il sindaco – ma restiamo vigili».

L’allerta meteo. Ieri pomeriggio la direzione generale della protezione civile ha deciso di prorogare l’allerta di altre 24 ore. In particolare dalle prime ore di domani si prevedono raffiche di vento sino a burrasca sulle coste settentrionali, occidentali e meridionali dell’isola e sui rilievi maggiori, con possibili mareggiate sulle coste. Osservati speciali sono a nche i bacini di Montevecchio-Pischinappiu, Tirso e Logudoro, dove è stato imposto il codice arancione per rischio idraulico (criticità moderata). Codice giallo (criticità ordinaria), invece, per rischio idrogeologico sui bacini dell’Iglesiente e Campidano. (c.z.)

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