La Nuova Sardegna

Satira su Valerio Scanu: caso chiuso

di Paolo Ardovino
Satira su Valerio Scanu: caso chiuso

Il cantante contro il blog Radio Limbara: il giudice archivia il procedimento

11 gennaio 2020
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OLBIA. In principio furono due articoli, di quelli satirici, dal titolo irriverente, concepiti e pubblicati per far ridere. E qualche risata e commento divertito l’hanno pur provocato, ma qualcosa è andato storto. Autore delle bufale il blog Radio Limbara, protagonista il cantante Valerio Scanu. Di mezzo una denuncia per diffamazione, che appena di recente è stata definitivamente archiviata.

La vicenda nasce quasi due anni fa: il primo articolo che prende di mira l’artista maddalenino scherza su un improbabile attentatore: «Si barrica in un edificio col cd di Valerio Scanu e minaccia di ascoltarlo». Il secondo, decisamente più pesante, arriva a distanza di qualche mese, il 10 aprile 2018 – tra l’altro giorno di compleanno del cantante.

È la goccia che fa traboccare il vaso. Pochi giorni dopo, infatti, gli autori del blog satirico vengono contattati direttamente dai legali dell’ex vincitore di Sanremo, rei di aver «ampiamente superato il diritto alla satira» con i due articoli, descritti come dal contenuto «fortemente offensivo e, come tale, riconducibile al reato di diffamazione aggravata dall’utilizzo del web».

Oggi sono direttamente le menti di Radio Limbara a raccontare nei dettagli l’accaduto alla Nuova Sardegna, dopo che la denuncia è stata realmente indirizzata nei loro confronti e dopo che, lo scorso novembre, il giudice Michele Contini del tribunale di Sassari ha deciso per l’archiviazione della stessa.

«Poiché non siamo soliti offendere le persone e siamo sempre disponibili a correggere, rettificare o anche solo giustificare quanto scriviamo – spiegano i responsabili del blog –, un articolo fu rimosso, un secondo articolo fu opportunamente censurato, rendendo irriconoscibile così l’artista citato».

La questione sembrava essersi placata così in poche ore, e invece è in estate, nel luglio 2018, che viene ufficializzata la denuncia. Gli autori, sotto la consulenza dell’avvocato Giuseppe Tiana, speravano in una risoluzione: e infatti, dopo una prima richiesta di archiviazione da parte del pubblico ministero, il giudice, lo scorso 6 novembre 2019, ha decretato l’archiviazione del procedimento, evidenziando la natura satirica degli articoli.

Il blog, che si descrive come “Il loroddu di una volta in versione 2.0”, è nato nel 2014 sulla falsariga delle testate a sfondo satirico che hanno visto la luce in questi anni, a livello nazionale la più famosa è di sicuro Lercio.it.

Radio Limbara solitamente prende di mira - in modo ironico - personaggi della politica, dello sport e dello spettacolo sardi, ma spesso i suoi post ironizzano anche su fatti che riguardano la cronaca dell’isola e raccolgono migliaia di like.

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