La Nuova Sardegna

Avanti con i divieti per altre due settimane

Avanti con i divieti per altre due settimane

Il presidente Solinas: «Proseguire su questa strada per fermare il contagio» Pasqua e Pasquetta a casa. Verso una proroga dei blocchi a porti e aeroporti

02 aprile 2020
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CAGLIARI. È ufficiale: il Governo ha prorogato i divieti anti Covid-19 per altre due settimane, fino al 13 aprile. «Siamo pronti a far fronte anche a questa seconda difficile fase, ma tutti dobbiamo essere convinti che dobbiamo andare avanti su questa strada se vogliamo davvero interrompere i contagi», ha detto il governatore Christian Solinas nell’ormai quotidiano punto stampa sull’emergenza coronavirus. Anche Pasqua e Pasquetta sarà all’insegna dell’ormai strasconosciuto «io resto a casa». È tramonta così sul nascere l’ipotesi, circolata in questi giorni fra i virologi, che invece in alcune regioni, quelle meno colpite, potesse esserci un ritorno graduale alla normalità. E fra i possibili territori meno rossi, indicati da alcuni, era stata inserita anche la Sardegna. Ma, in videoconferenza, il governatore ha scosso la testa: «Non era certo una strada praticabile quella che ho sentito in questi giorni. Non lo dico soltanto io, ma l’hanno ribadito anche i nostri esperti che fanno parte del comitato scientifico: dobbiamo andare avanti così per almeno altre due settimane».

Trasporti bloccati. A parte la chiusura prolungata di negozi e fabbriche non indispensabili, a cascata arriverà tutto il resto. Ad esempio, con una terza ordinanza, i porti e gli aeroporti sardi continueranno a essere chiusi al traffico passeggeri. Dopo la proroga del 25 marzo, oggi da Roma arriverà la conferma che il blocco andrà avanti per altre due settimane. Sempre in mattinata Solinas firmerà la nuova ordinanza che allungherà il di cordone sanitario fino al 13 aprile. Continuerà a rimanere operativo ancora e solo l’aeroporto di Cagliari, con due voli giornalieri di andata e ritorno per Roma e uno su Milano. Mentre per quanto riguarda i porti di Cagliari, Porto Torres e Olbia a viaggiare saranno ancora e solo le navi merci, con la speranza che il caso Tirrenia sia risolto nelle prossime ore. Allo stesso tempo sarà prorogata anche la procedura delle autorizzazioni per i passeggeri. Chi vuole partire o arrivare in Sardegna, dovrà continuare a chiedere 48 ore prima del viaggio e comunque fino al 13 aprile il via libera alla Protezione civile regionale. La procedura è stata confermata il modulo, scaricabile sul sito della Regione, dovrà essere inviato via mail, con indicato il motivo del viaggio. La risposta, positiva o negativa, arriverà all’indirizzo di posta elettronica del diretto interessata entro 12 ore prima della partenza prevista.

Gli altri divieti. Saranno sempre vietati gli spostamenti non motivati fra Comuni. Un’altra prescrizione che sarà confermata è quella della chiusura la domenica di market e supermarket. «Per adesso andiamo avanti così – ha detto Solinas – Anche se abbiamo fissato un incontro con la grande distribuzione per verificare quali sono stati gli effetti della prima chiusura domenicale, la settimana scorsa». Comunque pare che anche su questa restrizione Solinas non sia disponibile a fare marcia indietro. Non cambierà nulla, in buona sostanza, neanche per gli altri divieti: in ogni famiglia una sola persona potrà uscire al giorno per fare la spesa. Così come il perimetro per corse e passeggiate con i cani rimarrà quello dei 200 metri da a casa. Continueranno a essere chiusi anche parchi e giardini pubblici. Potrebbe esserci invece qualche novità nelle uscite per coltivare gli orti, con la possibilità di allargare il permesso a due persone, non più a una sola, del nucleo familiare. È comunque un’ipotesi ancora allo studio della Regione. Il governatore lo ha ribadito più volte «In questo momento non ci sono alternative a questa serrata sociale. Lo ripeto, anche i nostri esperti hanno confermato che è indispensabile andare avanti così per altre due settimane». (ua)

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