Il virus continua la frenata zero vittime e 4 contagi
di Silvia Sanna
Cresce il numero dei guariti e cala quello dei ricoverati in terapia intensiva
04 maggio 2020
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SASSARI. Le curve continuano a scendere in una giornata segnata solo da buone notizie. Nessuna vittima di Covid-19 nelle ultime 24 ore con il bilancio che resta fermo a 119 e quattro nuovi positivi, 3 in provincia di Nuoro e 1 nella Città metropolitana di Cagliari. Complessivamente salgono a 1.319 i casi di positività al virus Covid-19 accertati in Sardegna dall'inizio dell'emergenza mentre sono 689 i pazienti attualmente positivi: 41 in meno rispetto a ieri. Sale moltissimo anche il numero dei guariti: sono 511, 45 in più in una sola giornata, di cui 95 guariti clinicamente. Sono i dati rilevati dall'Unità di crisi regionale nell'ultimo aggiornamento. In totale nell’isola sono stati eseguiti 27.737 test, 747 nella giornata di ieri, un numero basso rispetto alle ultime 48 ore che si erano chiuse con l’esecuzione di oltre 2200 test. Sale comunque la percentuale di casi testati ogni 1000 abitanti, è il 15,04% con una percentuale di positivi pari al 5,35%. Un altro dato estremamente positivo riguarda i pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva: erano 13 e sono diventati 10 su un totale di 102 ricoverati nelle strutture ospedaliere. Mentre sono 587 le persone in isolamento domiciliare, meno 44 in 24 ore. Nella distribuzione dei casi per provincia, resta sul podio quella di Sassari con il 64,29% dei contagi, seguono Cagliari con il 18, 27%, Sud Sardegna con il 7,13%, Nuoro con il 6,14% e ultima Oristano con 55 casi corrispondenti al 4,17%.
Pazienti guariti. Ci sono tante comunità in festa in questi giorni dopo settimane di preoccupazione per la sorte di concittadini risultati positivi al virus. Le autorità sanitarie hanno comunicato l’avvenuta guarigione e l’imminente ritorno a casa dei pazienti che erano stati ricoverati in ospedale o che erano stati posti in isolamento. Si può festeggiare ad Arborea, dove il sindaco Manuela Pintus stringe in un abbraccio per ora solo virtuale i due concittadini che hanno sconfitto il virus: ora il Comune è di nuovo Covid free, stessa situazione che si vive a Nurachi, altro centro dell’Oristanese, dove i quattro positivi registrati nelle scorse settimane si sono negativizzati. Ma abbassare la guardia è vietato, al contrario la sindaca di Arborea sottolinea che l’ingresso nella «fase 2 comporterà ancora maggiore rispetto delle misure di contenimento perché dovremo convivere con il virus. Si può sorridere anche a Laerru, piccolo Comune dell’Anglona dove hanno avuto esito negativo i tamponi eseguiti sugli ospiti e sul personale sanitario della casa di riposo gestita da privati: 25 test e zero positivi nel paese guidato dal sindaco e consigliere regionale Pietro Moro, che resta nell’elenco dei 250 Comuni isolani nei quali il virus non ha attecchito.
L’indagine epidemiologica. Proprio dai Comuni Covid-free dovrebbe partire l’indagine epidemiologia annunciata dalla Regione ormai più di una settimana fa ma di cui non si hanno più avuto notizie nonostante la partenza fosse data per imminente. Il piano prevedeva l’esecuzione dei test nei Comuni “puliti” per scovare gli eventuali asintomatici: secondo le ricerche del San Raffaele di Milano nell’isola sarebbero infatti circa 5mila i positivi fantasma. Non solo: nelle zone a più alta concentrazione di contagiati – Sassari innanzitutto con oltre 350 casi – erano stati annunciati anche test driver e prelievi volontari all’ingresso dei supermercati.
I controlli. È partita il 14 marzo e da quel giorno non si è mai fermata l’attività degli uomini del Corpo forestale, incaricati dalla Regione di vigilare sul rispetto delle regole stabilite per l’emergenza epidemiologica. I ranger sono entrati in azione poco prima che porti e aeroporti venissero chiusi per verificare i comportamenti delle persone arrivate dalla Penisola in Sardegna. Dal 14 marzo sono stati 40.365 i controlli realizzati: nella giornata di ieri sono stati effettuati 529 controlli: 70 nell'area di Cagliari, 20 Iglesias, 64 Oristano, 176 Sassari, 97 Nuoro, 19 Lanusei, 83 a Tempio. Sono state sanzionate 3 persone (2 a Sassari, 1 ad Oristano), per un totale (dal 14 marzo) di 784 irregolarità registrate.
Pazienti guariti. Ci sono tante comunità in festa in questi giorni dopo settimane di preoccupazione per la sorte di concittadini risultati positivi al virus. Le autorità sanitarie hanno comunicato l’avvenuta guarigione e l’imminente ritorno a casa dei pazienti che erano stati ricoverati in ospedale o che erano stati posti in isolamento. Si può festeggiare ad Arborea, dove il sindaco Manuela Pintus stringe in un abbraccio per ora solo virtuale i due concittadini che hanno sconfitto il virus: ora il Comune è di nuovo Covid free, stessa situazione che si vive a Nurachi, altro centro dell’Oristanese, dove i quattro positivi registrati nelle scorse settimane si sono negativizzati. Ma abbassare la guardia è vietato, al contrario la sindaca di Arborea sottolinea che l’ingresso nella «fase 2 comporterà ancora maggiore rispetto delle misure di contenimento perché dovremo convivere con il virus. Si può sorridere anche a Laerru, piccolo Comune dell’Anglona dove hanno avuto esito negativo i tamponi eseguiti sugli ospiti e sul personale sanitario della casa di riposo gestita da privati: 25 test e zero positivi nel paese guidato dal sindaco e consigliere regionale Pietro Moro, che resta nell’elenco dei 250 Comuni isolani nei quali il virus non ha attecchito.
L’indagine epidemiologica. Proprio dai Comuni Covid-free dovrebbe partire l’indagine epidemiologia annunciata dalla Regione ormai più di una settimana fa ma di cui non si hanno più avuto notizie nonostante la partenza fosse data per imminente. Il piano prevedeva l’esecuzione dei test nei Comuni “puliti” per scovare gli eventuali asintomatici: secondo le ricerche del San Raffaele di Milano nell’isola sarebbero infatti circa 5mila i positivi fantasma. Non solo: nelle zone a più alta concentrazione di contagiati – Sassari innanzitutto con oltre 350 casi – erano stati annunciati anche test driver e prelievi volontari all’ingresso dei supermercati.
I controlli. È partita il 14 marzo e da quel giorno non si è mai fermata l’attività degli uomini del Corpo forestale, incaricati dalla Regione di vigilare sul rispetto delle regole stabilite per l’emergenza epidemiologica. I ranger sono entrati in azione poco prima che porti e aeroporti venissero chiusi per verificare i comportamenti delle persone arrivate dalla Penisola in Sardegna. Dal 14 marzo sono stati 40.365 i controlli realizzati: nella giornata di ieri sono stati effettuati 529 controlli: 70 nell'area di Cagliari, 20 Iglesias, 64 Oristano, 176 Sassari, 97 Nuoro, 19 Lanusei, 83 a Tempio. Sono state sanzionate 3 persone (2 a Sassari, 1 ad Oristano), per un totale (dal 14 marzo) di 784 irregolarità registrate.
