La Nuova Sardegna

Scuole: test gratuiti ad alunni e personale

Scuole: test gratuiti ad alunni e personale

SASSARI. Test sierologici gratuiti a Loiri Porto San Paolo. Li garantirà il Comune al personale docente e non delle scuole elementari e medie, polizia locale, dipendenti comunali e lavoratori della...

10 settembre 2020
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SASSARI. Test sierologici gratuiti a Loiri Porto San Paolo. Li garantirà il Comune al personale docente e non delle scuole elementari e medie, polizia locale, dipendenti comunali e lavoratori della municipalizzata. Circa 400 persone. Sempre su iniziativa del Comune sarà sottoposta a test tutta la popolazione di Buddusò. Si comincia questa mattina dando priorità a studenti, docenti e impiegati degli uffici pubblici. Test di massa anche a Berchidda finanziati dall'amministrazione: personale della scuola, educatori, dipendenti pubblici, forze dell’ordine, assistenti domiciliari, operatori di esercizi commerciali. Sarà data la possibilità a chiunque altro voglia fare il test di pagare una somma ridotta per il servizio offerto da una struttura mobile medicalizzata. A San Teodoro lo screening generale scatta il 21. «Saranno eseguiti agli alunni e agli insegnanti della scuola elementare e della scuola media. Questo consentirà di avere precise garanzie sulla sicurezza immunologica di alunni, docenti e amministrativi che operano nelle strutture scolastiche di San Teodoro», sottolinea il sindaco Domenico Mannironi.

E proprio sul tema dei test sierologici al personale scolastico presenta una mozione la consigliera del Pd, Rossella Pinna (foto). «Il personale della scuola, anche in conseguenza dell’aumento dei casi di contagio, lamenta quotidianamente le numerose criticità e i tanti disservizi che rendono difficile il percorso per l’effettuazione dei test sierologici» dice Pinna, che ricorda la circolare del ministero che dava disposizioni affinché venisse avviata, su base volontaria, una campagna di screening per garantire un rientro in aula in sicurezza. «La campagna però procede a rilento in Sardegna e, a ridosso del rientro in aula, molti operatori non hanno ancora potuto effettuare i test perché numerosi medici non hanno dato la loro disponibilità a eseguirli. E nessuna alternativa né altra indicazione viene fornita al personale. Chiediamo alla giunta di fornire, in tempi stretti , indicazioni chiare, univoche e omogenee su tutto il territorio regionale».



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