cagliari
Rotary, 8 defibrillatori all’ateneo dopo la tragedia di un docente
CAGLIARI. Solidarietà, attenzione per il prossimo, innovazione e tempismo. Dietro la consegna degli otto Dae (Defibrillatori semiautomatici esterni) donati dal Rotary club Cagliari all’Università del...
17 settembre 2020
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CAGLIARI. Solidarietà, attenzione per il prossimo, innovazione e tempismo. Dietro la consegna degli otto Dae (Defibrillatori semiautomatici esterni) donati dal Rotary club Cagliari all’Università del capoluogo si cela una filosofia nitida: saper essere pronti e vicini anche nelle emergenze. «Con il Rotary condividiamo la passione per la cultura e la conoscenza. I nostri studenti – dice il rettore Maria Del Zompo – devono crescere anche nel pensiero critico, nei valori etici e nel rispetto reciproco». Gli apparecchi andranno nelle aule magne delle sei facoltà. Alla cerimonia in rettorato hanno preso parte i presidenti del Rotary Club Cagliari e Anfiteatro, Carlo Carcassi e Maria Rita Gatto, i rotariani Francesco Danero e Brigida Corbo. Con il rettore e il direttore generale dell’ateneo, Aldo Urru, l’artefice della donazione, Nico Porcu, presidente Commissione Rotary per Cagliari Cardioprotetta. I due club rafforzano la collaborazione nata dopo la morte di Alberto Nori, docente di logopedia di Medicina. Lo scorso gennaio lo specialista si è accasciato per un attacco cardiaco in Cittadella universitaria a Monserrato. Da qui, nel cordoglio per la perdita di un giovane professore (39 anni), un altro sforzo per garantire e ampliare le emergenze con una cardioprotezione all’avanguardia in ateneo. (m.f.)