La Nuova Sardegna

Il virus non si ferma: 124 casi Muore pensionato di Gavoi

di Silvia Sanna
Il virus non si ferma: 124 casi Muore pensionato di Gavoi

Prima vittima nel Comune del Nuorese in semi lockdown sino al 22 ottobre Nove ricoverati in più, al Santissima Trinità di Cagliari apre il terzo reparto Covid

11 ottobre 2020
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SASSARI. Il virus cammina veloce e per il terzo giorno di fila il numero dei contagi supera quota 100. Sono per l’esattezza 124 i nuovi casi registrati nell’isola, di cui più di 50 nella provincia del Sud Sardegna dove la situazione sta superando il livello di guardia. Nessuna vittima è stata inserita nel bollettino dell’Unità di crisi della Regione, ma un decesso c’è stato: si tratta di un pensionato di 78 anni di Gavoi che ha perso la sua battaglia contro il virus e ha cessato di vivere nell’ospedale San Francesco di Nuoro dove era ricoverato in terapia intensiva. Il bilancio ufficiale delle vittime resta fermo a 161 ma il numero totale dei decessi ha raggiunto quota 164: oltre al signore di Gavoi – comune in semi lockdown sino al 22 ottobre – negli ultimi due giorni il Covid ha provocato o è stata concausa della morte di altri due anziani a Mamoiada (un uomo) e a Sorgono (una donna).

I dati. È salito a 4.866 il numero di positivi al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall'inizio dell'emergenza. I pazienti attualmente positivo sono 2671, di cui 2506 in isolamento domiciliare perché asintomatici o con sintomi lievi, e 165 ricoverati in ospedale. Nel dettaglio, sono 140 quelli ricoverati in reparti non intensivi, con un aumento di 7 nelle ultime 24 ore, e 25 quelli in terapia intensiva, 2 in più in un giorno. Dei 124 contagi accertati, 96 sono stati rilevati attraverso attività di screening e 28 da sospetto diagnostico. In totale sono stati eseguiti 210.707 tamponi, con un incremento quotidiano di 1.619. Anche oggi c’è una buona notizia con 45 guariti, 2011 in totale. Per quanto riguarda la distribuzione dei territoriali dei casi, 763 (+19) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 577 (+54) nel Sud Sardegna, 390 (+22) a Oristano, 703 a Nuoro, 2.433 (+29) a Sassari.

I nuovi casi. È allarme nel Sud Sardegna, dove il virus non concede tregua. Uno dei centri più colpiti è Iglesias: 3 i nuovi casi nelle ultime 24 ore, come ha comunicato il sindaco Mauro Usai dopo aver ricevuto l'informazione ufficiale da parte dell’Ats. Al momento sono 6 in totale, i pazienti positivi, 13 dall’inizio della pandemia, e 12 le persone attualmente in quarantena fiduciaria. A Carbonia sono risultati positivi tre medici dell’ospedale Sirai a cui si aggiungono un paziente sintomatico del Cto di Iglesias trasportato al Santissima Trinità di Cagliari e un altro del Sirai che sta trascorrendo la quarantena in casa. la dirigenza dell’ospedale assicura che nonostante le criticità la struttura continuerà a garantire i servizi. Sempre nel Sud Sardegna, due nuovi positivi a Domusnovas, due a San Basilio e uno a Carloforte. Il virus arriva anche a Uri nel Sassarese (1 caso) e a Oniferi nel Nuorese: 1 contagio e tamponi negativi sugli studenti pendolari. A Cagliari sarà chiuso da domani il mercato ittico all'ingrosso di viale La Playa, a seguito del riscontro di alcuni casi di positività al Covid 19: si parla di almeno sette tra grossisti e clienti. Lo fa sapere il Comune di Cagliari specificando che sono iniziate le procedure per lo screening e la mappature dei contatti e sono in corso di effettuazione le operazioni di sanificazione della struttura.

Nuovo reparto. L’emergenza richiede nuovi posti letto nelle strutture ospedaliere. E a Cagliari al Santissima Trinità – primo centro Covid dell’isola – come annunciato nei giorni scorsi, è stato inaugurato il terzo reparto dedicato a pazienti affetti da Coronavirus. Con lo spostamento all'ospedale Marino del reparto di ortopedia si sono infatti liberati 20 posti letto, alcuni dei quali sono stati già occupati da ieri mattina. Nelle stesse ore dal Santissima Trinità sono stati dimessi altri 10 pazienti che potranno seguire le terapie a casa.



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