La Nuova Sardegna

Altri 12 morti e 511 nuovi contagi

I dati nell’isola restano preoccupanti ma calano i ricoveri in ospedale

22 novembre 2020
2 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. La curva del contagio resta alta: 511 i nuovi casi nelle ultime 24 ore che fanno salire a quota 18.089 i positivi al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall'inizio dell'emergenza. Ma c’è un buona notizia: il calo dei ricoverati nei reparti non intensivi. Ventidue pazienti in meno rispetto a venerdì, che porta a 504 il numero di quelli attualmente ricoverati in ospedale. Sono invece 70 (+1) i pazienti in terapia intensiva.

Nell'Isola si contano anche 12 decessi nelle ultime 24 ore (5 uomini e 7 donne) e alle vittime va aggiunta la donna di Cagliari di 39 anni colpita dal Covid che, incinta, aveva perso nei giorni scorsi il bambino. I morti sono 5 residenti nella Città Metropolitana di Cagliari, 3 nella provincia di Sassari, 2 nella provincia di Oristano e 2 nel Sud Sardegna. In totale ieri sono stati eseguiti 343.699 tamponi con un incremento di 3.702 test. Le persone in isolamento domiciliare sono salite a 11.340. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 5.727 (+210) pazienti guariti, più altri 69 guariti clinicamente. Sul territorio, di 18.089 casi positivi complessivamente accertati, 3.783 (+108) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 2.861 (+39) nel Sud Sardegna, 1.466 (+70) a Oristano, 3.105 (+109) a Nuoro, 6.874 (+185) a Sassari.

Intanto è tutto pronto per la trasformazione dell'ospedale Marino di Cagliari a Covid Hospital, il secondo a servizio di Cagliari e del Sud Sardegna. Dalle 14 di domani il pronto soccorso chiuderà agli accessi non Covid che saranno indirizzati all'ospedale Brotzu e al Policlinico dell'Azienda ospedaliero-universitaria (Aou) di Monserrato. Contemporaneamente inizierà il trasferimento di 66 pazienti Covid dagli altri ospedali della Sardegna al presidio del Poetto che si affiancherà a quello già dedicato al Coronavirus del SS. Trinità.

Il virus fa paura anche nelle zone interne della Sardegna, tanto che a Seulo, il sindaco ha deciso un mini-lockdown chiudendo tutti i negozi non alimentari e l’accesso all'attrazione turistica del territorio, le cascate di Sa Stiddiosa, sul Flumendosa.



In Primo Piano
L’intervista

Giuseppe Mascia: «Cultura e dialogo con la città, riscriviamo il ruolo di Sassari»

di Giovanni Bua
Le nostre iniziative