Settore wedding in crisi: flash-mob a Cagliari e a Nuoro
La manifestazione degli operatori del settore si terrà ogni 26 del mese in attesa di risposte dal governo
CAGLIARI. Abiti da sposa in piazza dal Carmine, a Cagliari, e a Nuoro in piazza Satta. Ma non c'è nessun matrimonio e non c'è nemmeno aria di festa: è la protesta degli operatori del settore wedding, dall'abbigliamento ai planner passando per fotografi e fiorai, per chiedere attenzione e ristori che compensino i danni legati alla riduzione dell'attività a causa del Covid. Tutti schierati in ordine a occupare le due location scelte in Sardegna per un flash mob che si è tenuto contemporaneamente anche nel resto d'Italia. E pronti alla protesta ogni 26 del mese sino a quando non ci saranno risposte da parte del Governo.
«Il settore wedding - spiegano gli organizzatori - è uno tra i comparti più colpiti, se non il più colpito, dalla crisi collegata all'emergenza vista l'immediata chiusura di tutto ciò che generava assembramento di persone imposti dal governo, anche il successivo restringimento numerico di presenze (per i matrimoni) ha bloccato le celebrazioni per il 90%».
Se non ci dovessero essere nuove regole per i matrimoni - denunciano i promotori del flash - entro il 15 marzo 2021 rischia di fallire io 50/80 percento delle aziende del comparto. «Le coppie che dall'anno scorso hanno spostato la cerimonia al 2021 - questa la constatazione degli operatori - stanno ora chiedendo agli operatori certezze, gli operatori non sono in grado di dargliele e già i matrimoni di maggio sono stati in buona parte nuovamente rinviati e in molti casi disdetti». (ANSA).