La Nuova Sardegna

Coronavirus in Sardegna, le terapie intensive sfiorano il 30 per cento

Coronavirus in Sardegna, le terapie intensive sfiorano il 30 per cento

Corsa alla riapertura di reparti per i positivi

19 aprile 2021
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CAGLIARI. Si avvicina pericolosamente alla soglia critica del 30% l'occupazione dei posti letto nelle terapie intensive in Sardegna, ma è tutto il sistema a sentire maggiore pressione. Secondo i dati Agenas nelle intensive si arriva al 28%, +2 rispetto all'ultima rilevazione di sabato, mentre nei reparti di medicina - dove la soglia critica stabilita dal Governo è a quota 40% - si resta stabili al 23%. Nel frattempo però Ats è alla ricerca di nuovi posti letto e in tutta l'Isola stanno via via riaprendo i reparti Covid chiusi agli inizi dell'anno e quando la regione si trovava in fascia bianca. Secondo il direttore sanitario degli ospedali di Cagliari, Sergio Marracini, all'ospedale SS. Trinità di Cagliari i posti disponibili sono terminati, mentre ne restano solo cinque vuoti al Binaghi: «complessivamente ad oggi sono 205 ipazienti non intesivi ricoverati - spiega - e 22 in terapia intensiva». A Oristanese nel reparto Covid dell'ospedale di Ghilarza su 15 letti disponibili, 12 risultano occupati, mentre a Bosa su 15 ne sono occupati sette. Riorganizzazione in corso anche nel Sassarese, dove nei giorni scorsi era stato lanciato l'allarme per il tutto esaurito. (ANSA).

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