La Nuova Sardegna

La carta e il web insieme nel giornale di domani

di Giovanni Dessole
La carta e il web insieme nel giornale di domani

Con l’intervista al direttore Di Rosa si chiude la quarta edizione del progetto

02 giugno 2021
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SASSARI. «Questa attività resterà per sempre nella memoria degli studenti. Ne sono orgoglioso, e per questo ringrazio voi giovani che siete stati grandi protagonisti del progetto, e gli insegnanti, i colleghi della redazione, i nostri preziosi partner». Firmato Antonio Di Rosa, direttore della Nuova Sardegna. La lunga corsa dell’edizione 2020-2021 del progetto La Nuova@Scuola arriva al traguardo. Un the end ricco di soddisfazione, ben lontano dal concetto di “the last dance” e anzi foriero di motivazioni pronte a trasformarsi un una nuova avventura a cavallo fra informazione, formazione, lavoro e istruzione. Numeri? Oltre 60 istituti superiori dell’Isola, 30 partner, migliaia di studenti coinvolti. Decine e decine di dirigenti scolastici, docenti e referenti progettuali a supportare ogni attività proposta. Un sito internet dedicato e un inserto settimanale in pagina (“Scuola è Lavoro”) animato dalle parole dei ragazzi e dalla competente presenza dell’Aspal che in questa stagione ha svolto un ruolo fondamentale in seno al progetto. Una variegata Redazione dei Ragazzi, un tris di giornalisti (Daniela Scano, Silvia Sanna e Federico Spano) che hanno curato, moderato e dato forma ad ogni singola iniziativa, uno staff operativo che ha curato tutti gli altri aspetti. Tutto si è chiuso lunedì scorso, con l’incontro con Antonio Di Rosa, direttore del giornale e convinto promotore dell’iniziativa.

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«Un progetto lo costruisci, poi serve sposarlo in toto e coinvolgere. L’idea nasce quando arrivai al Secolo XIX: venivo dal Corriere della Sera, ancora oggi il quotidiano genovese segue il progetto. Andando nelle scuole avevo notato la sensibilità enorme dei ragazzi, mai banali, interessati. Ho voluto riproporre l’idea qui a Sassari: si parlava di scuola quasi sempre in negativo, non c’era un rapporto diretto che ora esiste ed è funzionale ad una reciproca crescita». Federico - uno dei veterani della redazione - si interroga sul percorso che porta a diventare direttore di un giornale e sul rapporto fra tifo e sport quando si ricopre il ruolo di direttore della Gazzetta. La professoressa Spanu pone l’accento sull’importanza del titolo dato all’inserto (Scuola è lavoro). Da Lanusei Federica, Yamina, Giorgia, Pietro, Giacomo e Maryem indagano fra rapporto scuola-giornale (“Sapete essere critici e mai banali, siete stati protagonisti di un confronto serio e costruttivo”), valore delle notizie, professione e concetto di imparzialità, prima pagina ed editoriale, impatto del Covid sull’attività e sull’economia dei giornali. Andrea chiede al direttore una valutazione sulla gestione governativa della campagna vaccinale e sugli effetti della pandemia sul comparto turistico. Francesco ragiona sul valore aggiunto dato all’iniziativa dal sito internet, il “Chironi” focalizza invece l’attenzione sul binomio cartaceo-online, fra complementarietà e prospettive. Antonio Di Rosa duetta senza esitazioni con i suoi intervistatori. Ogni domanda ha la sua risposta. Tutte le risposte trovano spazio nella clip caricata sulla piattaforma www.lanuovaascuola.it.

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