La Nuova Sardegna

La crisi delle auto a noleggio in Sardegna: «Prenotatele in anticipo»

La crisi delle auto a noleggio in Sardegna: «Prenotatele in anticipo»

La crisi mondiale dei chip rallenta la vendita delle vetture: compagnie in difficoltà. Benincasa (Aniasa): «Non si riescono ad avere abbastanza mezzi per le flotte»

13 giugno 2021
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SASSARI. L’allarme lo ha lanciato, sulle pagine del La Nuova, Carlo Gallino, titolare di un’azienda sarda che offre consulenze di marketing agli operatori turistici: «Attenzione, in Sardegna le auto a noleggio non basteranno a soddisfare la richiesta della prossima stagione». Colpa della crisi che ha provocato chiusure di attività? «Non mi risulta, almeno per ciò che riguarda le aziende affiliate ad Aniasa - dice Giuseppe Benincasa, direttore dell’Associazione che in Confindustria rappresenta i servizi di mobilità -. Non abbiamo segnalazioni di chiusure. Forse qualche piccolo operatore è stato costretto a chiudere, ma comunque lo ritengo improbabile: ci si è sempre dati una mano in caso di difficoltà».

Il problema, secondo il direttore dell’Aniasa, è un altro e va oltre i confini della Sardegna: «Se devi comprare un’auto devi aspettare, e questo vale sia per noi che per i privati». Poche vetture a noleggio in Sardegna perché non ci sono auto da comprare: «È questo il vero problema - dice Benincasa - . Noi lo abbiamo segnalato: non ci sono auto da comprare. È tutto legato alla crisi dei chip. L’industria automobilistica, che negli ultimi 18 mesi ha subito il pesantissimo impatto della pandemia, è ora alle prese con una non prevista carenza di chip a livello globale, che ha forzato i costruttori a pianificare chiusure temporanee di stabilimenti, cancellando o riprogrammando in molti i casi la produzione di vetture e furgoni. La carenza di semiconduttori prosegue da quasi 6 mesi e non si prevede un ritorno alla normalità prima del 2022. A questo problema si aggiunge quello della transizione energetica».

Secondo l’Aniasa il progressivo passaggio dalle auto a motore termico a quelle a motore elettrico sta vivendo una fase di impasse. Anzi, Benincasa usa un termine più forte: «Il mercato dell’auto sta vivendo una lucida follia: non si vedono vetture benzina e diesel di ultima generazione, che inquinano pochissimo, e si creano le condizioni per tenere in circolazione un parco vetture euro 4 o inferiori. Dall’altra parte ci sono le vetture elettriche che ugualmente non si vedono, perché c’è ancora un problema di prezzo alto. Gli autonoleggio ne assorbono una fetta consistente, intorno al 40 per cento». e viaggiano le euro 4. Morale della favola non riusciamo a comprare».

Questa la ragione, secondo l’Aniasa, per cui, anche in Sardegna, cin saranno poche auto disponibili per il noleggio. Con un’aggravante per le isole: «C'è in più il problema di spostare vetture: non si trovano posti sui traghetti in alta stagione perché i posti sono prenotati dai turisti. Quindi il problema è amplificato».

Proprio nei giorni scorsi l’Aniasa ha lanciato una campagna di sensibilizzazione: «Abbiamo chiesto alla clientela di non utilizzare sistema del last minute, ma di prenotare per tempo sia la vacanza che l’auto. In questo modo le compagnie possono prolungare la permanenza in flotta delle auto esistenti. Se un turista si organizza all'ultimo minuto, il rischio di non trovare vetture disponibili è alto».

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