La Nuova Sardegna

Vaccini, l'immunità di gregge in Sardegna slitta a fine settembre

Vaccini, l'immunità di gregge in Sardegna slitta a fine settembre

Caccia a 83mila over 60 e a un terzo del personale della scuola

02 agosto 2021
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CAGLIARI. Slitta a fine settembre la stima per giungere all'immunità di gregge all'80% in Sardegna. L'isola ha appena superato il 60% della popolazione raggiunta dalla prima dose o monodose e ha centrato l'obiettivo del 50% dei residenti vaccinati contro il Covid19. Attualmente le somministrazioni complessive arrivano a quota 1.844.998 (il 94,5% delle 1.952.685 dosi consegnate) di cui prima dose e monodose 1.006.239 e seconda dose 822.854, con un incremento di quasi 4mila dosi nelle ultime 24 ore. Restano poi da intercettare ancora 83.600 over 60 (erano 110mila un mese fa) che non hanno fatto neppure la prima dose. Secondo il consueto report settimanale del governo: nel dettaglio si tratta di 15.693 over 80 (il 12,58% di questa fascia d'età), di 23.930 70-79enni (13,62%), più 44.015 nella fascia d'età 60-69 anni (il 19,13%). A questi occorre poi aggiungere 75.751 tra i 50 e i 59 anni (il 27,93%) e un terzo del personale scolastico (12.071 tra insegnanti e non docenti il 33,21%). Nel frattempo Ats apre nuovamente le porte degli hub vaccinali senza prenotazione: martedì 3 e mercoledì 4 agosto 2021, nel Punto di Vaccinazione Territoriale di Siniscola all'interno della palestra del Centro Giovanile «ex POA» in Via Verdi, sarà possibile effettuare la vaccinazione senza prenotazione con il vaccino Janssen (Johnson&Johnson) per tutti coloro che hanno un'età compresa tra 60 e 79 anni, muniti di tessera sanitaria. «Si ricorda che il vaccino Janssen si effettua in un'unica somministrazione e quindi non necessita di richiamo (seconda dose)», fa sapere l'Ats. (ANSA)

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