La Nuova Sardegna

Massacra la compagna a bastonate

di Giancarlo Bulla
Massacra la compagna a bastonate

La donna, 63enne, è stata colpita ripetutamente alla testa: è grave in ospedale. Pastore 55enne fermato nella notte

15 settembre 2021
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BARRALI. Ancora una donna vittima della violenza di quello che credeva un compagno. Questa volta è successo a Barrali, un paese di poche anime nel cuore della Trexenta. Da ieri sera una casalinga di 63 anni sta lottando tra la vita e la morte sul letto del reparto di rianimazione del Brotzu dopo essere stata colpita alla testa con un oggetto contundente dall’uomo col quale conviveva: Antonangelo Lecca, una allevatore di 55 anni.

E’ accaduto al termine dell’ennesima lite scoppiata tra i due per futili motivi e, forse, per qualche bicchiere di troppo. L’uomo ha ripetutamente e violentemente colpito alla testa e in altre parti del corpo la compagna con un attrezzo utilizzato per spaccare la legna. Fiorella Cojana, questo il nome della vittima, ha prima tentato di evitare i colpi poi è riuscita a divincolarsi e, invocando aiuto, a trascinarsi in strada, dove si è accasciata ai piedi di una Fiat Panda. L’episodio è avvenuto nel tardo pomeriggio, poco dopo l’imbrunire, in via Donori, all’interno dell’abitazione della coppia che convive da diversi anni.

La donna soccorsa prima dai volontari della postazione di Ortacesus dell’associazione Gran Ducato di Mandas e poi dall’equipe della “Mike 65” (la medicalizzata del 118 del distretto della Trexenta), è stata trasportata in codice rosso all’ospedale Brotzu di Cagliari. Le sue condizioni sarebbero disperate. I medici l’hanno ricoverata in rianimazione riservandosi la prognosi.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Barrali e del nucleo operativo e radio mobile della compagnia di Dolianova. Il convivente, Antonangelo Lecca, un pastore cinquantacinquenne, è stato fermato dai carabinieri e condotto in caserma dove è stato interrogato. I militari sono adesso in attesa delle decisioni che prenderà il pubblico ministero di turno. Per lui potrebbero scattare accuse pesanti, dalle lesioni aggravate al tentato omicidio.

Pare che la coppia, convivente da anni, non sia nuova ai litigi. In paese in tanti sapevano di frizioni e problemi ma nessuno si poteva aspettare un epilogo tanto brutale.

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