il bollettino
Contagi stabili, Laerru torna in giallo
Appena 22 i nuovi positivi e nessuna vittima. Respirano gli ospedali
17 ottobre 2021
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CAGLIARI. La curva della pandemia contina a calare. Ieri nell’isola non ci sono stati decessi mentre i nuovi positivi al Covid sono appena 22 sulla base di 1962 persone testate. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 2454 test con un tasso di positività dello 0,8%. Continua a calare anche la pressione sugli ospedali. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 10 ( uno in più di venerdì), ma c’è un miglioramente sensibilissimo nei reparti di area medica con 23 pazienti dimessi. I ricoverati sono adesso sono 53.
Dati confortanti arrivano anche da Laerru, ultima zona rossa dell’isola. Da domani, infatti, il paese tornerà alla normalità. Lo ha annunciato il sindaco Massimiliano Manca che ha firmato un’ordinanza che revoca quella pubblicata lo scorso 7 ottobre, giorno in cui, per l’imprevista impennata di contagi da Covid, il Comune anglonese entrò in regime di lockdown. Negli ultimi dieci giorni i casi di positività non sarebbero diminuiti, ma la dinamica della diffusione del virus risulta circoscritta a quei nuclei familiari in cui si erano registrati casi di positività. Un buon numero dei primi contagiati (in tutto erano 21) si sono negativizzati, ma, nello stesso tempo, altri hanno contratto il virus. Il tracciamento del contagio e della sua possibile diffusione ha, quindi, indotto l’Ats ad autorizzare il passaggio dalla zona rossa alla gialla. Una notizia che è stata accolta con un sospiro di sollievo dalla comunità laerrese, oltre che dagli amministratori, impegnati sin dal primo giorno di chiusura in un’opera di continuo monitoraggio dei bisogni della popolazione e del rispetto delle regole.
Ora la zona gialla consentirà di spostarsi liberamente dentro e fuori il paese e di riaprire tutte le attività commerciali. Così anche per le cerimonie civili e religiose. Dove prescritti, dovranno essere sempre usati i dispositivi di sicurezza, compreso il green pass. La nuova ordinanza ricorda anche che sono consentiti i festeggiamenti al chiuso, purché i partecipanti siano muniti di certificazione verde. Buone nuove anche per la scuola, dove verrà ripristinata al 100% la didattica in presenza. Per gli alunni delll’infanzia e della primaria il ritorno in aula è però posticipato di un giorno. Lunedì, infatti, la scuola rimarrà chiusa per consentire il trasloco nei nuovi locali di via Sardegna.
Dati confortanti arrivano anche da Laerru, ultima zona rossa dell’isola. Da domani, infatti, il paese tornerà alla normalità. Lo ha annunciato il sindaco Massimiliano Manca che ha firmato un’ordinanza che revoca quella pubblicata lo scorso 7 ottobre, giorno in cui, per l’imprevista impennata di contagi da Covid, il Comune anglonese entrò in regime di lockdown. Negli ultimi dieci giorni i casi di positività non sarebbero diminuiti, ma la dinamica della diffusione del virus risulta circoscritta a quei nuclei familiari in cui si erano registrati casi di positività. Un buon numero dei primi contagiati (in tutto erano 21) si sono negativizzati, ma, nello stesso tempo, altri hanno contratto il virus. Il tracciamento del contagio e della sua possibile diffusione ha, quindi, indotto l’Ats ad autorizzare il passaggio dalla zona rossa alla gialla. Una notizia che è stata accolta con un sospiro di sollievo dalla comunità laerrese, oltre che dagli amministratori, impegnati sin dal primo giorno di chiusura in un’opera di continuo monitoraggio dei bisogni della popolazione e del rispetto delle regole.
Ora la zona gialla consentirà di spostarsi liberamente dentro e fuori il paese e di riaprire tutte le attività commerciali. Così anche per le cerimonie civili e religiose. Dove prescritti, dovranno essere sempre usati i dispositivi di sicurezza, compreso il green pass. La nuova ordinanza ricorda anche che sono consentiti i festeggiamenti al chiuso, purché i partecipanti siano muniti di certificazione verde. Buone nuove anche per la scuola, dove verrà ripristinata al 100% la didattica in presenza. Per gli alunni delll’infanzia e della primaria il ritorno in aula è però posticipato di un giorno. Lunedì, infatti, la scuola rimarrà chiusa per consentire il trasloco nei nuovi locali di via Sardegna.
